Dalla Cgil abbiamo ricevuto (in data 20 dicembre) le
seguenti novità circa il Fondo di previdenza complementare Artifond. Istanza di autorizzazione Fondo Pensione Artifond Con la riunione del Consiglio di Amministrazione
di Artifond del La predetta richiesta è stata
supportata dalle seguenti decisioni del Consiglio di Amministrazione:
Approvazione nuovo Statuto; Approvazione Note Informative; Approvazione processo di sviluppo
dell’assetto organizzativo; Approvazione schemi revisionali
relativi ai primi tre esercizi; Approvazione integrazione
delibera requisiti di professionalità e onorabilità; Nomina del responsabile del
Fondo. Appena sarà data dalla Covip l’autorizzazione
alla operatività di Artifond, il Consiglio di Amministrazione
predisporrà tutta la modulistica per la raccolta delle adesioni delle
lavoratrici e dei lavoratori. Nello stesso tempo, il Consiglio di
Amministrazione insieme alle parti istitutive metterà a punto un piano
informativo che dovrà coinvolgere tutte le strutture sindacali e delle
Associazioni Artigiani. Il Coordinamento del Settore Artigianato riunito
il A tal fine si ritiene necessario un impegno
straordinario di tutti i coordinamenti artigiani regionali confederali e
delle federazioni di categoria. Il Coordinamento Nazionale esprime altresì la
propria preoccupazione e contrarietà rispetto all’accordo separato
siglato in Veneto ove le controparti con Cisl e Uil hanno convenuto di
far aderire ad un vecchio fondo regionale i lavoratori dipendenti delle
aziende artigiane locali. Preoccupazione per il segnale ancorché isolato
di divisione ed anche perché essendo la scelta contrattualmente
illegittima, limita e crea ostacoli al diritto dei lavoratori veneti di
usufruire della previdenza complementare. Anche per questo l’impegno coerente e
straordinario di tutti per l’adesione ad Artifond è prioritario. |