Wass: Comunicato sindacale

 

Il 2 aprile si è svolto un incontro tra la Direzione aziendale, le Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm ed il Coordinamento nazionale di Wass.

Sono stati comunicati i dati a consuntivo per il 2008 con i seguenti scostamenti rispetto al budget:
 

(in milioni di euro)

Budget 2008

Consuntivo 2008

Budget 2009

ROS

14,7%

15,7%

15,6%

Fatturato

133,7

98,3

169,6

Avanzamento al ricavo

148,8

133,9

144,4

Ulteriori precisazioni e gli importi del premio saranno oggetto di incontro successivi.

Per quanto riguarda l’andamento complessivo dell’azienda, sono partiti alcuni programmi complessi (p.es. Singapore, Malesia) per i quali si riscontrano difficoltà tecniche ed operative, rispetto alla quali sono in corso gli opportuni interventi. L’azienda ha pertanto annunciato che si rendono necessari efficientamenti sia dal punti di vista operativo, che per quanto riguarda la gestione dei costi aziendali.

Sono stati acquisiti nuovi ordini per importi rilevanti, che consentono un buon completamento del portafoglio ordini,

L’organico è cresciuto ed è ora pari 420 dipendenti, di cui 50 in contratto di somministrazione.

Per quanto attiene al processo di integrazione con le società francesi, si sono verificati dei rallentamenti, ascrivibili anche a cambi ai vertici sia di DCNS che di Thales.

Entro l’estate dovrebbe esserci maggiore chiarezza sul percorso complessivo ed i relativi sviluppi.

Per quanto riguarda la questione dei costi, l’azienda ha annunciato l’intenzione di verificare la possibilità di unificare le due palazzine attualmente utilizzate a La Spezia e di valutare la possibilità di trasferire il personale della sede di Genova nelle sedi di Livorno e Napoli.

Per quanto riguarda La Spezia l’azienda verificherà la fattibilità tecnica del proprio progetto.

Per quanto riguarda Genova, le OO.SS. hanno richiesto di verificare la possibilità di individuare eventuali possibilità di collocazione della sede presso una delle numerose aziende Finmeccanica presenti nel territorio, al fine di non creare pesanti disagi per il personale coinvolto e comunque hanno ribadito la necessità di individuare per entrambi i casi soluzioni non traumatiche che si basino sulla volontarietà ed in caso contrario di non procedere con i progetti annunciati.

In chiusura dell’incontro le parti hanno verificato che sussistono le condizioni per tentare di riprendere la trattativa sui 7i livelli e Quadri ed a tal fine sono previsti una riunione del Coordinamento nazionale per il prossimo 11 maggio ed un incontro con l’azienda per il giorno successivo.


 

Fim, Fiom, Uilm nazionali

Coordinamento nazionale Wass


 

Roma, 3 aprile 2009