Wass: incontro con l’Amministratore Delegato
Il 19 settembre 2008, le Segreterie nazionali di Fim-Fiom-Uilm e il Coordinamento nazionale Fim-Fiom-Uilm di Wass hanno incontrato la Direzione aziendale per fare il punto sullo stato del processo di internazionalizzazione e sull’andamento aziendale con l’Amministratore Delegato. Il processo si trova in una fase cruciale, dato che si stanno affrontando gli ultimi punti più delicati. Tuttavia entro il mese di ottobre si dovrebbe passare ad un modello comune di valorizzazione dei rispettivi apporti. Si conferma che le attività legate al siluro pesante francese dovrebbero passare a Wass, costituendo un’importante opportunità di sinergia con DCN, per quanto riguarda la produzione di sottomarini. Sono state definite le quote di attività per quanto riguarda i cacciamine (40% Wass, 60% Thales) ed è in fase di definizione anche il relativo contratto, che darà un particolare apporto al sito di Napoli. Nel frattempo tutti i lanci del MU90 hanno avuto un esito positivo. I dati della semestrale sono in linea con le previsioni, ed in particolare l’Ebit è leggermente superiore al previsto. Un aggiornamento complessivo e comprensivo di dati precisi verrà fornito nella prima metà di novembre. Infine è stato confermato che la legge finanziaria francese attualmente in discussione, potrebbe contenere un provvedimento che supera i vincoli rispetto alle percentuali, qualora questo tipo di provvedimento fosse approvato, si potrebbe modificare il quadro dell’assetto societario previsto. Le OO.SS. hanno richiesto chiarimenti sulle prospettive del sito di Genova, sulla vendita dello stabilimento di Napoli e ribadito che è necessario un chiarimento approfondito rispetto alla situazione del personale ed alle relazioni sindacali, anche in vista del fatto che il contratto integrativo aziendale è in scadenza alla fine del 2008. Per quanto riguarda il sito di Genova, l’azienda ha dichiarato che non sono previste variazioni di attività e che la localizzazione intermedia tra i vari siti, può garantire importanti prospettive per il sito. Per quanto riguarda Napoli, l’azienda ha dichiarato che la vendita costituisce un fatto puramente tecnico e che non incide in alcun modo sulle prospettive strategiche del sito, che si conferma come centro di eccellenza per le attività relative a teste acustiche e sonar, anche per quanto riguarda Thales e che non è previsto alcun ridimensionamento della progettazione. Per quanto attiene alla
trattativa sui 7i livelli e Quadri, le parti hanno preso reciprocamente atto
che non ci sono sostanziali modifiche delle rispettive posizioni. Tuttavia,
in vista del fatto che nei prossimi giorni sono previsti incontri tra le
OO.SS. nazionali e la Capogruppo Finmeccanica così come previsto dal
protocollo sulle altre professionalità, le parti, a fronte del permanere di
distanze significative, hanno ritenuto opportuno rinviare la ripresa del
negoziato ad una data successiva al chiarimento previsto (già fissata per il
14 ottobre), con l’auspicio che l’incontro con Finmeccanica possa
contribuire a sbloccare la situazione. In ogni caso nel prossimo incontro
con l’azienda si entrerà nel vivo del negoziato e, qualora non ci fossero
risultati soddisfacenti, le OO.SS. ed il Coordinamento valuteranno opportune
iniziative per concludere positivamente la vertenza. Fim-Fiom-Uilm nazionali Coordinamento Nazionale Wass Roma, 23 settembre 2008 |