Telespazio. Comunicato sindacale

Il giorno 17 ottobre 2008, si è svolto un incontro tra la delegazione sindacale (coordinamento nazionale, segreterie territoriali e segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm) e la Direzione aziendale di Telespazio guidata dall’A.D. Giuseppe Veredice.

L’oggetto della riunione è stata una comunicazione dell’A.D. sui seguenti punti:

Missione produttiva

Finmeccanica prevede, nei prossimi tre anni, forti investimenti in Telespazio per consentire all’Azienda di diventare un operatore satellitare autonomo in grado di competere in un mercato che richiede sempre di più la fornitura di un servizio chiavi in mano.

Centri Operativi

Trasformarli da strutture di ricezione a veri “teleporto” collegati con la fibra ottica alla rete nazionale ed internazionale.

Mezzi mobili

Il rinnovo del Contratto con Mediaset (in scadenza il 31.12.2008) è fondamentale per il consolidamento della attività. Disponibilità a riaprire il confronto con le Organizzazioni Sindacali, superando l’atto unilaterale aziendale e discutendo nel merito sull’organizzazione del lavoro del settore.

E-Geos

La creazione della nuova società è in fase di negoziazione finale con ASI (si prevede la piena operatività dal 1° gennaio 2009). Il pacchetto azionario dovrebbe essere diviso in 80% Telespazio e 20% ASI; la necessità di creare questa società è collegata al diritto di esclusiva per l’utilizzo dei dati di COSMO-SKYMED. In questa nuova azienda saranno conferite tutte le risorse/attività della divisione osservazione della terra. L’A.D. ha confermato che i lavoratori coinvolti manterranno tutti gli aspetti normativi ed economici attualmente in essere ed ha illustrato una previsione di crescita aziendale che prevede la stabilizzazione, nel tempo, del personale attualmente precario. Il confronto sindacale proseguirà nelle prossime settimane in sede Unione Industriali di Roma.

Premio di risultato

A breve la Direzione Aziendale incontrerà il Coordinamento nazionale Fim, Fiom, Uilm per verificare i dati di preconsuntivo 2008 e relativo impatto sul PdR.

Fim, Fiom, Uilm nazionali

Roma, 3 novembre 2008