Comunicato sindacale 

Telespazio

 

Il Coordinamento nazionale Fiom-Cgil di Telespazio, riunitosi lunedì 3 marzo 2008, ha affrontato i principali temi legati alle prospettive strategiche della società, alla salvaguardia delle competenze professionali ed alla difesa dei livelli occupazionali. 

Il Coordinamento Fiom ribadisce che il settore spaziale italiano è una risorsa strategica prioritaria per il Paese, utilizzando le parole del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano “Lo spazio è una necessità non un lusso per la nostra Nazione”.

Alla luce di ciò riteniamo urgente un maggior coordinamento ed una maggiore sinergia all’interno della joint venture fra Finmeccanica e Thales nel campo dei servizi e della manifattura spaziale.

Il Coordinamento Fiom ha inoltre evidenziato le seguenti priorità, da valutare unitariamente con Fim e Uilm, e successivamente con la Direzione aziendale:

1.      piano industriale

Nell’illustrazione del piano strategico 2008-2010 ci aspettiamo di trovare la soluzione a problemi aperti da troppo tempo quali il progetto EGEOS ed il destino del settore Mezzi Mobili. Inoltre riteniamo indispensabile che ci venga fornito un quadro esauriente (organici, competenze, mercato, redditività) della entità francese di Telespazio.

2.      orario di lavoro

Nel riaffermare quanto contenuto nel CCNL ovvero che per tutti i lavoratori (dal 2° livello al 7° livello quadro) l’orario di lavoro è di 40 ore settimanali, la Fiom conferma la necessità di un’urgente revisione dell’intero processo dell’orario di lavoro applicato in Telespazio (turni, flessibilità, normalisti).

3.      protocollo quadri finmeccanica

Ne rivendichiamo l’applicazione integrale anche in Telespazio; alla luce di ciò la Direzione aziendale deve coinvolgere e concordare con il Coordinamento unitario nazionale delle Rsu l’applicazione di tale protocollo coerentemente con la missione aziendale ed in linea agli accordi sindacali vigenti.

4.      salvaguardia impianti

La posizione del Coordinamento Fiom è di affrontare il tema in oggetto, per la parte afferente i servizi essenziali, solo per i programmi legati alla Difesa ed alla Protezione Civile.

5.      stabilizzazione contratti precari

La Fiom richiede un piano, con tempi certi, per assumere con contratto a tempo indeterminato i lavoratori presenti in azienda con contratto di somministrazione lavoro.

 

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Roma, 5 marzo 2008