Telespazio. Comunicato sindacale
Il giorno 12 febbraio 2008, presso la sede di Roma della Telespazio, le Segreterie Nazionali di Fim, Fiom, Uilm, congiuntamente alle RSU, hanno incontrato la Direzione aziendale per un secondo incontro con oggetto “ Salvaguardia Impianti”. La necessità aziendale di rivedere la normativa e le attività interessate è comprensibile. Il vecchio accordo è ormai datato (la prima stesura è del 1989), ed anche se in più occasioni è stato prorogato, è ormai evidente che non corrisponde più alle cambiate condizioni aziendali. Le OO.SS. hanno dato disponibilità ad affrontare l’argomento, ma è necessario che la Telespazio indichi chiaramente quale strada vuole percorre per giungere ad un obiettivo condiviso. La differenza tra l’essere un’azienda che svolge un servizio pubblico essenziale, e quindi avere una regolamentazione sottoposta a vigilanza da parte della Commissione di Garanzia, o la semplice autoregolamentazione interna per meglio salvaguardare sia il diritto di sciopero che le attività produttive, è inutile sottolinearla. La scelta dovrà essere fatta a monte della discussione tecnica che andrà ad individuare reparti, personale e modalità di impiego di chi sarà inserito nella “comandata” finale. A fronte della disponibilità dimostrata su un tema così rilevante, il Sindacato ha chiesto l’apertura di tavoli negoziali che abbiano come argomenti i seguenti punti:
Le Organizzazioni Sindacali hanno inoltre posto l’accento sulla necessità di avere una informativa chiara e puntuale, (come prevista dal CCNL), sul piano industriale/strategico per il triennio 2008/2010.
segreterie nazionali fim-fiom-uilm coordinamento nazionale telespazio
Roma, 15 febbraio 2008 |