Selex sistemi integrati:  riunione coordinamento nazionale

 

Il 14 marzo si è riunito il Coordinamento Nazionale di Selex Sistemi Integrati per fare il punto sulla situazione dell’azienda e sullo stato di applicazione del contratto di II livello entrato in vigore negli ultimi giorni.

Una breve illustrazione ha messo in evidenza quanto sta avvenendo nel contesto del Gruppo Finmeccanica a livello generale ed in materia di alleanze internazionali, di assetti societari – salvo per la filiera dell’elettronica della difesa dove allo stato attuale non sono in vista eventi di questo tipo - e di interventi in atto per acquisire ordini sul mercato estero ed in particolare in quello statunitense, anche per quanto riguarda la stessa Selex Sistemi Integrati.

In relazione alla situazione aziendale, è stata evidenziata in primo luogo una criticità complessiva in materia di relazioni sindacali, in cui emerge chiaramente l’intenzione dell’azienda di marginalizzare il ruolo del sindacato ed in particolare delle RSU, determinando una situazione che non può che incontrare una ferma risposta da parte delle OO.SS. e del Coordinamento.

Inoltre si denota una situazione di stallo complessivo dell’azienda, anche a causa di un’eccessiva centralizzazione della gestione, che per altro privilegia scelte legate più agli aspetti finanziari che a quelli industriali. Le OO.SS. ed il Coordinamento valutano negativamente questo tipo di scelta, che in prospettiva può rivelarsi controproducente per l’andamento dell’azienda.

In relazione allo stato di applicazione del contratto di II livello, si è deciso di procedere in tempi rapidissimi alla formalizzazione del coordinamento nazionale definito nell’accordo stesso e di attendere che abbiano termine le procedure attualmente in corso per il rinnovo di alcune RSU per poi istituire, in tempi comunque rapidi, le commissioni previste (7 livelli e quadri e operai ex 6 Intersind), di avviare il lavoro necessario ad approfondire ed attivare altri istituti, quali le trasferte e la bacheca elettronica, così come le necessarie verifiche degli effetti che nei singoli siti si sono prodotti a seguito degli interventi di armonizzazione, per poter procedere agli eventuali chiarimenti che si dovessero rendere necessari.

Per quanto riguarda l’area campana, andrà inoltre chiesto un incontro a livello locale, con la partecipazione delle Segreterie Nazionali di Fim-Fiom-Uilm, per affrontare compiutamente la vicenda “Start”, alla quale non è stata data soluzione nell’ambito del contratto integrativo aziendale. Le OO.SS. confermano inoltre l’intenzione di costruire un intervento particolarmente attento per quanto riguarda la situazione dei 7° e 7° quadri, così come per altro avvenuto durante tutto il negoziato, ottenendo di conseguenza su tale materia alcuni primi importanti risultati nel contratto di II livello.

Si è infine convenuto di chiedere quanto prima un incontro con l’Amministratore Delegato al fine ottenere le informazioni ed i necessari chiarimenti sulla situazione aziendale, con particolare attenzione alle relazioni sindacali, all’organizzazione aziendale, al piano industriale ed ai carichi di lavoro, così come al premio di risultato.

 

Segreterie Nazionali di Fim-Fiom-Uilm

Coordinamento Nazionale Selex Sistemi Integrati

 

Roma, 15 marzo 2006