Il confronto deve essere vero e stringente

 

Il 25 febbraio 2005 nella sede dell’Unione Industriali di Roma si sono incontrati le segreterie nazionali e territoriali Fim, Fiom, Uilm, il coordinamento nazionale e la Direzione di AMS per proseguire il confronto sulla piattaforma di II° livello.

Nell’incontro la Direzione Aziendale ha ribadito che la presentazione della piattaforma per il rinnovo del biennio economico del contratto nazionale, non inficerà la discussione sulla piattaforma aziendale, ribadendo la disponibilità a negoziare punto per punto i temi oggetto di rivendicazione; le segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm hanno affermato che – dato il notevole tempo trascorso dalla presentazione della piattaforma – si rendeva necessario accelerare il confronto per avviarlo a positiva conclusione.

Le parti hanno preso atto che le politiche industriali e il piano strategico andranno totalmente rivisti alla luce del divorzio italo-inglese, con particolare riferimento agli investimenti, al portafoglio prodotti, agli assetti industriali complessivi della nuova società, al mercato di riferimento.

A tal proposito, l’azionista ha deciso di cambiare il vertice aziendale che avrà anche il compito di rivedere l’organigramma aziendale.

Le decisioni di questo cambiamento saranno illustrate al sindacato nei tempi opportuni.

La Direzione Aziendale ha poi comunicato che il bilancio economico per il 2004 si è chiuso positivamente, con un’utile netto pari a circa 20 milioni di Euro e con un ROS del 6,4%, anche se ha voluto puntualizzare che attualmente ci sono delle difficoltà nell’acquisizione degli ordini.

Su queste premesse il coordinamento ha invitato l’azienda a concordare un calendario serrato di incontri su tutti i punti della piattaforma di secondo livello, proponendo altresì di avviare la fase dello scambio di testi scritti sui vari capitoli della piattaforma stessa; a tale proposito si è anche concordato di costituire un gruppo di lavoro tecnico misto che avrà il compito di confrontarsi su quei temi economici/normativi (orari, permessi, trasferte, etc), che oggi si presentano difformi all’interno della società, al fine di evidenziare le varie differenze/istanze che saranno oggetto di discussione a partire dal prossimo confronto, che si terrà il 17 marzo presso l’Unione Industriali di Roma.

Il coordinamento,  preso atto della disponibilità aziendale a proseguire in maniera più costruttiva il confronto, ha chiesto risposte tempestive e concrete alle richieste avanzate dal sindacato, votate a grandissima maggioranza dai lavoratori di AMS.

                

                                                                                         Fim, Fiom, Uilm nazionali

                                                                                            Coordinamento AMS

 

Roma, 28 febbraio 2005