COMUNICATO SINDACALE


 

Oggi, presso l’auditorium della Dompe’, l’AD della Selex Communications ha tenuto una conferenza stampa dove si e’ fatto il punto sul piano, gia’ illustrato alle strutture sindacali territoriali alle RSU durante l’incontro di coordinamento del 27 Luglio scorso, per gestire l’emergenza e la ricostruzione del sito aquilano gravemente danneggiato dal sisma dello scorso 6 Aprile.

L’AD ha confermato quanto gia’ annunciato dalla Thales Alenia Space in una conferenza stampa di qualche giorno fa. La societa’ di Finmeccanica che si occupa della gestione degli immobile (FGRE) ha gia’ presentato un progetto di massima per la costruzione di un nuovo sito che occupera’ circa 40.000 mq, di cui circa 7000 riservati alla Selex. Questo progetto prevede la costruzione di un edificio che sia, ovviamente antisismico, ma anche eco-compatibile e dotato di aree comuni quali ad esempio una mensa ed un locale per un asilo oltre che spazi per conference room ed altro. Lo spazio riservato per la Selex e’ di circa il 20% in piu’ rispetto agli spazi occupati del precedente sito. I tempi previsti per la costruzione di questo nuovo immobile e’ stimato in circa 24 mesi, di cui 18 per l’effettiva costruzione e 6 per finire la fase di progetto di dettaglio e le verifiche necessarie. Quest’ultima fase dovrebbe essere conclusa entro la fine del corrente anno. L’area dove costruire, verra’ scelta tra quella attuale occupata dallo stabilimento di Thales Alenia Space ed una nuova collocata nella zona industriale di Pile (vicino il centro commerciale dell’Aquilone). Il sindaco, presente alla conferenza ha dichiarato che contestualmente alla scelta l’amministrazione comunale e’ pronta a firmare tutte le autorizzazioni necessarie.

Per gestire la fase di transizione l’AD ha dichiarato che ad oggi ha ottenuto la possibilita’ di utilizzare ulteriori 600 mq in una struttura interna al polo elettronico. Cio’ significa che entro la prima meta’ del mese di ottobre, altri 60 dipendenti (che si aggiungono ai 40 che a fine mese saranno presenti presso la C/N System) potranno ritornare a lavorare all’Aquila. La Selex si e’ impegnata ad affrontare i lavori necessari nel mese di Agosto pur di rendere fruibili tale aree al piu’ presto possible.

In aggiunta, esistono due trattative in corso per poter utilizzare ulteriori spazi che permetterebbero il rientro di altri 35 dipendenti entro la fine dell’autunno. L’azienda si e’ riservata di fornire ulteriori dettagli sull’utilizzo di queste aree non appena le trattattive in corso abbiano dato riscontri positivi.

Entro la fine dell’autunno, quindi, 135 dipendenti, su un totale di 150, potranno rientrare a lavorare all’Aquila. Ad oggi, di fatto, manca una soluzione per il rientro di quelle attivita’ che gravano su apparati classificati.

Le RSU e RLS non possono che esprimere un apprezzamento per quanto fatto ed ottenuto fino ad ora in quanto a conoscenza del contesto in cui l’azienda si e’ trovata ad operare . Inoltre le azioni intraprese sono in linea con quanto stabilito nei giorni immediatamente successivi all’evento sismico. Auspichiamo, altresi’, che i tempi e le modalita’ di rientro dei lavoratori siano quanto piu’ possible rispettate ed invitiamo l’azienda a trovare, magari insieme al prefetto ed alle istituzioni locali, una soluzione per gestire gli apparati classificati in modo da far rientrare nella loro sede naturale anche quei lavoratoti che ad oggi sono dislocati sulle aree classificate del sito di Pomezia.


RSU/RLS

L’Aquila 28 luglio 2009