Selex Communications: primo incontro di chiarimento sulle modalità di applicazione dell’accordo

 

Il 22 ottobre si è svolto un incontro tra la Direzione aziendale di Selex Communications, le Segreterie nazionali di Fim-Fiom-Uilm e il Coordinamento nazionale di Selex Communications per una prima verifica rispetto alla gestione dell’accordo del 16 maggio 2007, anche a fronte di una serie di incongruenze riscontrate nell’applicazione dell’accordo stesso.

In apertura dell’incontro, l’azienda ha illustrato il progetto formativo (approvato pochi giorni fa dalla Regione Lazio) ed ha fornito i dati attuali sull’andamento delle uscite per esodo incentivato per il personale già in possesso dei requisiti pensionistici, di quelle per mobilità corta e lunga ed ha presentato il piano per la CIGS fino al gennaio 2008.

Le OO.SS. hanno espresso la necessità di una verifica complessiva della coerenza delle misure intraprese con il piano di rilancio dell’azienda, denunciando in particolare la presenza di ditte esterne e di personale assunto di recente con contratti a termine, così come lo svolgimento di lavoro straordinario nei siti interessati dalla CIGS.

È stato inoltre posto il problema di un maggiore raccordo con le RSU nelle verifiche di sito, con una maggiore trasparenza rispetto all’impatto delle uscite in funzione dell’organizzazione del lavoro e della conseguenza sulle prospettive industriali dell’azienda. Tali contraddizioni non sono, infatti, accettabili per le OO.SS. e per il Coordinamento dato che possono mettere a rischio le modalità di applicazione di un accordo così complesso e impegnativo, dato che – come per altro da sempre sottolineato da parte sindacale - non è accettabile una gestione che riduca gli interventi ad un mero risparmio sul costo del lavoro, anziché a misure concrete ed efficaci di risanamento dell’azienda e di rilancio delle prospettive industriali, che salvaguardino sia le attività e le eccellenze dei singoli siti, che dell’azienda nel suo complesso.

Al termine dell’incontro si è convenuto di arrivare ad un nuovo incontro di verifica – già fissato per il 12 novembre – senza procedere alla collocazione di ulteriore personale in CIGS, con l’impegno da parte aziendale a rimuovere nel frattempo i problemi e le criticità segnalati dalle OO.SS. e dal Coordinamento.

 

Fim-Fiom-Uilm nazionali

Coordinamento nazionale Selex Communications

 

Roma, 24 ottobre 2007