Selex Communications: servono risposte concrete su un piano di rilancio dell’azienda che garantisca in prospettiva la tenuta industriale ed occupazionale dell’azienda

Il 29 settembre a Roma si è riunito il Coordinamento nazionale di Selex Communications per fare il punto della situazione in vista della ripresa del confronto con l’azienda fissata per il prossimo 11 ottobre.

Per quanto riguarda il programma TETRA, per il quale siamo in attesa di risposte concrete e certezze sui tempi, il Coordinamento nazionale ritiene necessario che le pressioni fin qui esercitate con le mobilitazioni ed iniziative nei territori, trovino una risposta nell’ambito di un incontro urgente con la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Tale incontro tuttavia non dovrà limitarsi alla sola questione del TETRA, ma deve servire a porre complessivamente il problema della tenuta industriale ed occupazionale dell’azienda, sulla quale servono risposte certe ed esigibili.

Le Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm ed il Coordinamento ritengono necessario che l’incontro dell’11 ottobre, al quale è prevista la presenza dell’Amministratore Delegato, dia risposte su un piano industriale di rilancio e respinge fin da ora qualsiasi tentativo da parte dell’azienda di affrontare la situazione di difficoltà attraverso una riduzione delle capacità industriali e occupazionali.

In questo contesto, il Coordinamento nazionale ritiene necessario avviare un percorso di verifica e di analisi della situazione produttiva attuale in tutti i singoli siti in stretto rapporto con le lavoratrici ed i lavoratori di Selex Communications. Per una vera inversione di tendenza nei rapporti con l’azienda, per riprendere il confronto sulla base di un sistema efficace di relazioni sindacali e per contrastare concretamente una gestione basata unicamente su criteri economico-gestionali e fuori da una logica industriale, che ha come conseguenza tentativi di svuotamento o snaturamento delle singole realtà produttive, è necessario un quadro completo dei processi in atto e l’elaborazione di un punto di vista del sindacato che consenta di svolgere un ruolo di vigilanza in termini di politica industriale, che abbia anche un carattere propositivo.

Le Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm ed il Coordinamento confermano la necessità di costruire una mobilitazione nazionale da tenersi entro il mese di ottobre per una positiva soluzione della questione del programma TETRA e per rivendicare nei confronti dell’azienda e dell’azionista Finmeccanica interventi di carattere industriale concreti finalizzati ad un rilancio di Selex Communications, e che siano sostenuti anche dalle opportune garanzie istituzionali tramite i Ministeri competenti.

Fim, Fiom, Uilm nazionali

Coordinamento nazionale di Selex Communications

Roma, 2 ottobre 2006