Le distanze sulla parte normativa si confermano significative, sulla parte economica sono profonde Il
17 novembre a Roma è ripreso il confronto con La
valutazione delle modifiche apportate al documento proposto
dall’Azienda in risposta alle osservazioni fatte dalle Segreterie
Nazionali di Fim-Fiom-Uilm e dal Coordinamento, sono ancora lontane
dall’essere soddisfacenti per capitoli di tipo normativo molto
significativi: -
su temi centrali quale
il mercato del lavoro, le garanzie occupazionali e quindi la messa in
sicurezza dei siti (un capitolo fondamentale in vista di quanto esposto
nel corso dell’osservatorio strategico) non ci sono avanzamenti
concreti; -
per quanto riguarda
professionalità, maggiori prestazioni, 7i e quadri, le prime proposte
dell’Azienda si confermano distanti dalle richieste sindacali; -
per importanti capitoli (banca ore, fondo sanitario aziendale) le
risposte sono negative;
L’azienda
ha infine fornito le prime indicazioni sull’armonizzazione delle
trasferte e sui parametri per il premio di risultato; - è stato proposto un meccanismo di armonizzazione delle indennità di trasferta con una progressione verso il basso, che riduce i trattamenti di miglior favore, senza per altro incrementare i trattamenti più bassi! Si tratta di una proposta totalmente inaccettabile, che è stata immediatamente respinta con nettezza dalle OO.SS. e dal coordinamento; -
sono poi stati
illustrati i parametri proposti per il nuovo meccanismo di premio di
risultato, che si suddividono in tre aree: redditività (ROS),
produttività e customer satisfaction. Sia per la produttività che per
la customer satisfaction, è stata proposta una suddivisione in
sottoparametri. Ma non basta! La proposta grave, è quella
dell’aggiunta di un correttivo legato al tasso di assenteismo
individuale! Anche questa è una proposta totalmente inaccettabile, che
è stata immediatamente respinta con fermezza dalle Oo.Ss. e dal
coordinamento. Il
confronto riprenderà nei giorni 28 e 29 novembre
2005 e verrà preceduto da assemblee nei siti per informare le
lavoratrici ed i lavoratori sulla situazione. Per ottenere
concreti avanzamenti della trattativa, che dura ormai da troppo tempo,
è necessario sostenerla con forza: -
una partecipazione in
massa allo sciopero generale nazionale del 25 novembre contro la
finanziaria; - l’attuazione di tutte le forme di lotta previste nel percorso verso lo sciopero nazionale di categoria del 2 dicembre per il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro dei metalmeccanici, sono strumenti di fondamentale importanza, da praticare con convinzione, a partire da un reale blocco degli straordinari e delle flessibilità!
Fim,
Fiom, Uilm Nazionali Coordinamento Nazionale Selex Communications
Roma,
18 novembre 2005 |