Oto Melara: comunicato sindacale Il
giorno 17 ottobre 2006 si è svolto il secondo incontro, sulla piattaforma
integrativa, tra Fim, Fiom,
Uilm hanno ribadito la validità della piattaforma sottolineando in
particolare gli aspetti legati alle strategie industriali e quelli
relativi al mercato del lavoro e al decentramento produttivo, unitamente
alle richieste economiche. Nel corso
dell’incontro l’Azienda ha illustrato la propria posizione sui singoli
punti della piattaforma. Dall’illustrazione
sono emerse delle disponibilità a discutere su alcuni punti ed
indisponibilità su altri. Punti di
contrasto sono rappresentati dall’indisponibilità ad aprire una
discussione sulla qualificazione dell’indotto, quanto all’allargamento
delle professionalità esistenti per gli impiegati, così pure una
indisponibilità è stata espressa dall’Azienda per quanto riguarda
l’indennità dei 7 e quadri - rinviando la discussione nell’ambito di
Finmeccanica – sulla questione relativa al PdR, l’Azienda considera
valido l’impianto complessivo, pur riconoscendo che sul parametro della
qualità c’è qualcosa da rivedere ma manifestando perplessità sulla
quantità economica richiesta. La
delegazione sindacale, considerando esaurita una prima fase di discussione
formale segnata da evidenti differenze, ha invitato l’Azienda a
stringere i tempi del confronto cominciando a lavorare anche su testi
scritti partendo dalle politiche industriali. La
delegazione aziendale si è resa altresì indisponibile a ricordare alcune
specificità per i saldo-carpentieri, inoltre per quanto riguarda
l’assistenza sanitaria, l’Azienda, ritiene sia un argomento da
discutere prevalentemente con l’azionista Finmeccanica. Al termine
della riunione si è concordata la prosecuzione del confronto nei giorni 3
e 21 novembre 2006.
FIM
FIOM UILM Nazionali Coordinamento Nazionale Oto Melara Roma, 19 ottobre 2006 |