Oto Melara: raggiunta l’ipotesi di accordo integrativo

 

Martedì 22 aprile 2008 è stata raggiunta una ipotesi di accordo integrativo per il triennio 2008-2010 tra il coordinamento nazionale Fim, Fiom, Uilm e OTO Melara.

Dopo una vertenza durata oltre un anno e mezzo, segnata anche dalla modifica del perimetro industriale dell’azienda con la creazione di una new company a Brescia che assorbirà la parte manifatturiera dei piccoli calibri, con l’obiettivo di una diversificazione industriale, finalizzata all’assunzione un ruolo primario nel mercato aeronautico, il coordinamento ha sottoscritto un’intesa che produce sensibili avanzamenti normativi e retributivi per i lavoratori.

L’accordo è importante in quanto contiene  strumenti per garantire un ruolo del sindacato, nelle strategie future di Oto Melara all’interno del processo di internazionalizzazione del Gruppo.

Per quel che concerne il mercato del lavoro potranno essere utilizzate da OTO esclusivamente i contratti di apprendistato professionalizzante, contratti a tempo determinato e contratti di somministrazione. Ia percentuale dei lavoratori utilizzati con le suddette tipologie non potrà superare l’8% della forza a tempo indeterminato.

Per i contratti di somministrazione e a tempo determinato il periodo complessivo non potrà superare i 24 mesi. L’aumento di tale periodo potrà essere straordinariamente definito solo attraverso un accordo con le RSU. Permarranno comunque in atto le prassi di miglior favore adottate nei due siti. A tutti i lavoratori non inquadrati a tempo indeterminato verrà riconosciuto il premio di risultato alla pari di tutti gli altri dipendenti.

L’azienda si impegna a monitorare congiuntamente ai rappresentanti dei lavoratori i percorsi di inserimento e di stabilizzazione dei nuovi assunti. Per i lavoratori operai che verranno assunti a tempo indeterminato nella vigenza del presente integrativo si manterranno le stesse modalità di calcolo in uso per il resto delle maestranze.

Per quanto concerne la sicurezza sul lavoro e la formazione verranno analizzati congiuntamente due specifici budget che dovranno produrre corsi ed interveti finalizzati al rafforzamento della cultura della sicurezza e a garantire la formazione continua dal punto di vista professionale a tutti i lavoratori senza discriminazioni.  Verrà istituito a livello nazionale un tavolo tecnico per definire l’applicazione delle nuove normative di legge in materia di sicurezza.

Il capitolo dell’orario di lavoro prevede un sostanziale aumento delle flessibilità di entrata e uscita in funzione alle necessità dei lavoratori.

Aumentano gli importi per le professionalità specifiche di OTO Melara:

EPA= 28,00 euro    EPA1= 29,00 euro    EPA= 55,00 euro    EPA3=80,00 euro;

Ai lavoratori riconosciuti con EPA2 e EPA3 verrà applicato il parametro economico contrattuale del 5° livello super.

Verranno aggiornate le indennità per i turni avvicendati come segue:

1° turno 2,40 euro    2° turno 4,00 euro   3°turno 13,00 euro.

E’ stato concordato l’aumento dell’indennità giornaliera di trasferta e di quella per particolari disagi a 25,00 euro, oltre ad aumentare i massimali delle diverse voci del 10% per la trasferta Italia, per quella estera entro 3 mesi una commissione tecnica dovrà produrre l’aggiornamento di tutte le voci che compongono la trasferta estera.

Per il personale addetto alla vigilanza aumento del Ticket Restaurant a 10 euro.

Il premio di risultato manterrà tre indicatori e sarà così determinato:

redditività 40%    produttività 30%    qualità 30%

gli importi complessivi per il triennio saranno i seguenti:

2008=2150 euro    2009=2325 euro    2010=2550 euro

la parte del premio consolidata aumenta a 850 euro annui.

Verrà attivato un gruppo di lavoro sull’assistenza sanitaria integrativa che inizierà a lavorare entro un mese dalla stipula dell’accordo per dare corso all’assistenza con una partenza certa dal mese di gennaio 2010.

Entro il mese di luglio 2008, si definirà un sistema retributivo variabile per la  7°categoria,  anche in relazione al Protocollo stipulato con Finmeccanica.

Fim, Fiom, Uilm ed il Coordinamento nazionale giudicano positivamente l’ipotesi di intesa, nelle prossime settimane verrà distribuita a tutti i lavoratori una sintesi dell’intesa, si terranno le assembee negli stabilimenti e successivamente si terrà il referendum che coinvolgerà tutti i lavoratori ed avrà valore vincolante per il sindacato.

 

Fim, fiom, uilm  nazionali

 

Roma, 24 aprile 2008