Comunicato delle Segreterie nazionali Fim Fiom Uilm su Officine Aeronavali

 

Mercoledì 23 luglio si sono incontrati a Roma Oan Venezia, Fim-Fiom-Uilm nazionali e territoriali e le Rsu di Venezia, Napoli e Brindisi per affrontare le problematiche afferenti il pagamento del Pdr 2002.

L’azienda – lo vogliamo ricordare – si era infatti presentata nel precedente incontro sostenendo che, applicando rigidamente l’accordo del 1999, non poteva essere prevista alcuna possibilità di pagamento del Pdr relativo allo scorso anno; su richiesta delle Oo.Ss., si era resa disponibile a riconsiderare la propria posizione, chiedendo a tale riguardo una pausa di riflessione.

La Direzione si è presentata al tavolo di confronto ribadendo che il rsultato oerativo del 2002, pari a 15 milioni di euro, risultando notevolmente distante dal valore della media triennale (pari a 26 milioni di euro), escludeva la possibilità di riconoscimenti economici; tenuto conto del fatto che gli indici di produttività sono stati comunque apprezzabili, l’azienda ha confermato la disponibilità a pagare, prescindendo dal mancato raggiungimento del risultato che sulla redditività, la produttività raggiunta (397€), lasciando intravedere la possibilità di un leggero incremento di tale importo. Ma nulla più.

Le Oo.Ss. hanno allora ribadito che:

- I risultati raggiunti nel corso del 2002 (non brillanti, ma comunque significativamente positivi) sono da addebitarsi a fattori – come noto da noi denunciato nel precedente comunicato – sicuramente non dipendente dalla volontà o dall’azione dei lavoratori.

Grandi sono le responsabilità dell’azienda, che non si è resa disponibile a un costante e costruttivo monitoraggio/confronto (come previsto dall’accordo del 1999) sull’andamento degli indici sia di produttività che di redditività: se questo fosse stato fatto, sicuramente si sarebbero trovati idonei correttivi per adeguare i meccanismi di pagamento del Premio alla luce della nuova situazione aziendale oltre che sarebbero stati probabilmente rimossi i problemi ostativi ad raggiungimento di tale premio.

Di conseguenza è stata con forza richiesta la definizione di un valore di premio a coperture del 2002, non dissimili da quanto registratosi negli anni precedenti, ritenendo inaccoglibile la “timida apertura” aziendale.

Per quanto riguarda il continuo manifestarsi nel corso del 2003 di criticità sia produttive che organizzative (che stanno determinando un 2003 per alcuni aspetti più complicato del precedente anno) e in riferimento alla necessità di avere una chiara visione strategica riferita al prossimo futuro (programmi, carichi di lavoro, prospettive dei singoli siti, investimenti, occupazione, etc), le segreterie nazionali Fim-Fiom-Uilm hanno poi chiesto un incontro con i massimi livelli della società Oan e della controllante Alenia Aeronautica, da tenersi in tempi brevi.

La direzione aziendale, preso atto delle posizioni sindacali, sul Pdr e ritenendole inaccoglibili, ha dichiarato che comunque avrebbe proceduto al pagamento del premio 2002 (con la retribuzione di luglio), nell’entità dalla stessa decisa (397€).

Al termine dell’incontro, il Coordinamento nazionale Oan unitamente alle segreterie Fim-Fiom-Uilm ha deciso di proseguire lo stato di agitazione attraverso il coinvolgimento di tutti i lavoratori con specifiche assemblee che saranno tenute nei prossimi giorni e la proclamazione di 4 ore di sciopero da effettuarsi con modalità decisa dalle singole Rsu.

Il Coordinamento Nazionale Oan

Fim-Fiom-Uilm nazionali

 

Roma, 24 luglio 2003