Oan L’11 aprile 2005 si è tenuto l’incontro tra le organizzazioni sindacali Fim-Fiom-Uilm e la direzione di Oan rappresentata dal nuovo amministratore delegato dottor Melani per l’esame dell’andamento dell’azienda, come previsto dall’accordo aziendale e dal Ccnl.
Andamento del mercato È confermata a livello mondiale la previsione di un raddoppio della flotta cargo nei prossimi venti anni, su questo mercato si stanno affacciando nuovi soggetti industriali – anche nel lontano oriente - interessati ad intercettare tali volumi, rendendo quindi più agguerrita la concorrenza nel settore delle trasformazioni. È
confermata l’importanza dell’acquisizione della licenza per la
trasformazione del L’azienda è inoltre impegnata e ricercare accordi con altri produttori (Airbus). Il principale programma su cui l’azienda è impegnata (Tanker 767) allo stato attuale è ancora limitato alla commessa italiana ed a quella per le forze armate giapponesi ed è ancora incerta l’assegnazione a Boeing della grande commessa per i tanker statunitensi. Per quanto riguarda i programmi C130J e C27J, OAN è interessata ad attività di “heavy maintenance”, ricercando la possibilità di accedere anche ai servizi di logistica integrata. Ciò richiede una definizione con Alenia Aeronautica dei rispettivi perimetri e competenze. Sono attese possibili ricadute anche dai programmi B737, Maritime Patrol e ATR-MP. Prospettive aziendali Particolare attenzione dovrà essere dedicata al rispetto degli standards qualitativi, soprattutto a seguito di inadeguatezze e di non conformità rilevate da Boeing su alcuni aeromobili. A tale riguardo l’azienda ha previsto specifici interventi, concordati con la stessa Boeing. Mentre per quanto riguarda Venezia e Napoli sono confermati i programmi previsti, per il sito di Brindisi l’azienda ha dichiarato interesse all’acquisizione del quarto hangar e per quanto riguarda Pratica di Mare la direzione aziendale è impegnata a risolvere i problemi finanziari legati ai ritardi dei pagamenti da parte del Ministero della Difesa, come condizione per sviluppare la presenza di OAN presso le strutture delle forze armate. Per quanto riguarda l’andamento complessivo del primo trimestre 2005, la direzione aziendale ha dichiarato una situazione preoccupante per quanto riguarda i ricavi ed i margini di redditività, che risultano distanti dai valori previsti nel budget. A tale riguardo, la direzione aziendale prevede specifici impegni (controllo costi, interventi sul mercato) al fine di recuperare almeno in parte lo scarto riscontrato, ciò comunque senza incidere su programmi e volumi. Organici È confermato inoltre l’avvio della formazione per complessive 50.000 ore, come previsto dall’accordo aziendale, con programmi modulati in base alle necessità dei singoli siti e dei clienti civili e militari. Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm |