MBDA: il punto della situazione Il
20 marzo 2006 si è svolto un incontro delle Oo.Ss. e del Coordinamento
Nazionale con Inoltre, le Oo.Ss. ed il Coordinamento Nazionale hanno ritenuto necessario chiedere chiarimenti sulle notizie apparse sulla stampa in merito all’intenzione di EADS di rilevare le quote azionarie degli altri due azionisti, Finmeccanica e BAe. Sono state smentite dalla Direzione aziendale le notizie rispetto ad esuberi ed è stato confermato quanto annunciato nel corso dell’informativa del mese di gennaio, ovvero che è previsto il mantenimento dell’attuale livello degli organici. Per quanto riguarda complessivamente gli indispensabili chiarimenti rispetto alle eventuali evoluzioni della decisione di EADS, le Segreterie Nazionali di Fim, Fiom, Uilm richiederanno in data odierna un incontro formale con l’azionista Finmeccanica e con l’AD di MBDA. Per le Oo.Ss. infatti, la partecipazione non marginale di Finmeccanica nella proprietà dell’azienda, è di centrale importanza per salvaguardare e garantire la missione industriale ed i livelli occupazionali dei siti italiani, nel difficile equilibrio della Joint-Venture transnazionale. Per quanto riguarda le questioni più strettamente sindacali, si è convenuto sulla necessità di chiudere in tempi rapidi il lavoro delle commissioni sulle professionalità, che ad oggi non hanno prodotto alcun risultato condiviso, ed a tal fine per il prossimo 18 aprile è previsto un nuovo incontro nazionale, in cui affrontare compiutamente le criticità emerse nel corso degli incontri fin qui svolti, anche tenendo conto di eventuali accordi già esistenti in materia di professionalità e inquadramento. È stato inoltre confermato che i trattamenti trasferta sono in via di revisione come previsto dall’integrativo aziendale. In
base ai dati forniti dall’Azienda sui parametri relativi al premio che
verrà pagato nel mese di luglio, l’indicatore ROS ha dato risultati
negativi a causa di maggiori costi che si sono resi necessari su alcuni
programmi. Il corrispondente importo risultererebbe quindi per
l’Azienda calcolabile in base al solo risultato degli obiettivi sulle
milestones e pari a 370 euro. Tale proposta è stata fermamente respinta
dalle Oo.Ss. e dal Coordinamento Sindacale, anche in virtù del fatto
che l’andamento industriale (produttività) ha dato risultati positivi
e che risulta quindi inaccettabile che per il 2005 non ci sia un
riconoscimento dell’importante contributo che le lavoratrici ed i
lavoratori di MBDA hanno dato ai risultati aziendali. Già nel prossimo
incontro l’Azienda dovrà dare risposte concrete sull’argomento,
affinché tale significativo contributo venga dovutamente riconosciuto. Fim-Fiom-Uilm
Nazionali Coordinamento
Nazionale MBDA Roma,
21 marzo 2006 |