Comunicato sindacale delle Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm su Mbda Il 15 ottobre si è svolto a Roma il coordinamento nazionale Fim, Fiom, Uilm di Mbda Italia per valutare lo stato della trattativa con l’azienda sulla contrattazione integrativa per i lavoratori del Gruppo. La positiva definizione nel luglio scorso della partita relativa al premio di risultato per l’anno 2002, che è stata elemento di discontinuità rispetto all’andamento di questa lunga trattativa che, nei mesi precedenti ci aveva fatto registrare una posizione minimalistica dell’azienda. A seguito principalmente delle azioni di lotta e di proteste effettuate negli stabilimenti, la trattativa con l’azienda sembra aver finalmente intrapreso una strada più ragionevole, tantevvero che, negli incontri tenuti con le Segreterie nazionali, su diversi punti della piattaforma, si è vicini ad una intesa. Oltre
al nuovo premio di risultato le Oo.Ss. nella piattaforma avevano inserito alcuni
punti importanti per i lavoratori di Mbda: 1 –
acquisizione della
disponibilità aziendale a prevedere, per i lavoratori del 6° livello impiegati
e per i lavoratori della 5^ categoria
operaia, l’inserimento di nuovi livelli professionali e retributivi, in modo
da cogliere e rappresentare in modo più rispondente alla realtà le molte
diversità professionali presenti in questo livello di inquadramento; 2 –
aumento delle tutele (diritti) e parificazione dei trattamenti
retributivi per i lavoratori interinali; 3 –
mantenimento delle condizioni di miglior favore per gli ex 6° operai e
per gli ex 7 impiegati (da contratto Intersind); 4 –
mantenimento, generalizzazione e ricontrattazione del premio trimestrale
per 7mi e quadri; 5 –
ricontrattazione delle trasferte e mantenimento del trattamento di
miglior favore per le ore di viaggio. Il Coordinamento nazionale ha registrato e valutato positivamente gli avanzamenti della trattativa che, se l’azienda non cambia un’altra volta atteggiamento ritornando a posizioni minimaliste, corre il rischio di chiudersi entro una quindicina di giorni!! Il Coordinamento nazionale mantiene alta l’attenzione sullo svolgimento di questa tormentata trattativa sapendo che al minimo accenno di un nuovo dietrofront aziendale dovremo essere pronti a reagire nelle fabbriche come abbiamo fatto nei mesi passati. E’ l’unica cosa (argomento) che l’azienda capisce! Il Coordinamento nazionale Mbda ha rinnovato il mandato alle Segreterie nazionali di continuare il lavoro di “Sgrossatura” con l’azienda che è propedeutico all’affondo finale, previsto con tutta la delegazione, per i primi giorni di novembre. Il Coordinamento
nazionale MBDA ITALIA Roma, 16 ottobre 2003 |