Mbda: informativa annuale e presentazione della piattaforma

 

Il 5 giugno si è svolto un incontro tra la Direzione aziendale di MBDA, con la presenza dell’AD Dr. Perfetti, le Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm ed il Coordinamento nazionale di MBDA per l’informativa annuale e per la presentazione ufficiale della piattaforma per il rinnovo del contratto integrativo aziendale.

L’AD ha evidenziato l’importanza del consolidamento di MBDA nella realtà del Gruppo a livello europeo, nel contesto della crisi internazionale e le conseguenze che questa ha sui bilanci degli stati in particolare nel settore della difesa, costituisce un elemento importante di garanzia, anche in vista del fatto che l’incidenza dell’apporto dei clienti nazionali sui bilanci di MBDA negli altri paesi sono molto più rilevanti.

Ciononostante i dati forniti rispetto ad MBDA Italia nel contesto del Gruppo, evidenziano un contributo importante rispetto al portafoglio ordini complessivo:


 

MBDA GROUP

(milioni di euro) 2006 2007 2008
Ordini 265 2.500 2.300
Backlong 13.500 13.100 11.800

MBDA ITALIA

(milioni di euro) 2006 2007 2008
Ordini 150 293 610
Backlong 2.469 2.391 2.557

 

Per quanto riguarda l’andamento 2008 (che beneficia in modo sostanziale dal contratto SPADA) e il budget 2009 (dove pur a fronte di una saturazione in termini di ore di lavoro, si prevedono criticità per la redditività e contrazioni di volumi sui programmi MEADS, ASTER e IRIS-T, con un recupero nel 2010 in concomitanza con le consegne relative al programma SPADA) di MBDA Italia, sono stati forniti i seguenti dati:


 

MBDA Italia

(milioni di euro) 2008 2009(Budget)
Ordini 610 339
Backlong 2.557 2.503
Vendite (??????) 419 393
ROS 4,75% 0,7%


 

A fronte del dato di budget per il 2009 che vede una riduzione di 4 punti del ROS, le OO.SS. hanno chiesto ulteriori delucidazioni visto che l’andamento del Gruppo a livello europeo è complessivamente positivo e che MBDA Italia ha appena concluso una fase di ristrutturazione, che ha visto una rilevante riduzione degli organici.

A tale riguardo, l’AD ha fornito i seguenti chiarimenti: la riduzione del ROS è data da un aumento consistente delle spese in Ricerca e Sviluppo, che dovranno essere allineate al peso di MBDA Italia nel portafoglio ordini del Gruppo e quindi essere sensibilmente incrementate nel giro dei prossimi tre anni. Ciò dovrà avvenire per consolidare e sviluppare le eccellenze tecnologiche presenti nei siti italiani a fronte di una “road map” tecnologica che deve garantire la credibilità dei prodotti e ritorni in termini di vendite. Il dato del ROS è inoltre influenzato dalla lunga durata dei programmi, anche rispetto ai ritorni in termini di vendite e consegne e dalle conseguenti caratteristiche delle milestones. Un ulteriore elemento rispetto al dato del ROS è riconducibile alla resiliazione dell’ASTER, dove le modifiche apportate alla commessa hanno portato alla cancellazione di quote con maggiori margini in termini di ricavi.

Le OO.SS. a fronte di tali spiegazioni, hanno espresso apprezzamento rispetto all’intenzione di aumentare gli investimenti per R&S ma nello stesso tempo hanno rimarcato la necessità di avere un quadro più completo e ampio sulle previsioni di budget per MBDA Group e, sulle dimensioni degli investimenti in R&S nelle altre Società Europee del Gruppo, per Fim Fiom Uilm nazionali questi dati sono necessari per poter avere un quadro d’insieme completo che non vada a scapito dei Siti Italiani di MBDA. Contestualmente è stato sottolineato che dell’andamento economico dell’azienda, si dovrà necessariamente tenere conto nella costruzione del Premio di Risultato, affinché il meccanismo sia coerente e garantisca comunque un significativo ritorno economico alle lavoratrici ed ai lavoratori di MBDA.

L’AD ha poi illustrato le modalità con le quali MBDA Italia seguirà il programma di miglioramento “FIRST 2010”, attraverso interventi finalizzati a perseguire eccellenza operativa; rispetto dei parametri di costi, tempi, qualità; competitività prodotti e riduzione costi; riduzione dei tempi di consegna e di risposta al mercato. Più complessivamente l’AD ha dichiarato che si sta intervenendo per un migliore ordine e controllo sui fornitori e sulla gestione dei magazzini.

Le OO.SS. hanno evidenziato la necessità di portare a termine in modo compiuto quanto previsto nel piano industriale di rilancio e richiesto sia di incrementare gli importi del PdR 2009, che di verificare che tali importi siano soggetti alla detassazione.

In conclusione dell’incontro, le OO.SS. hanno illustrato la piattaforma rivendicativa per il contratto integrativo aziendale. Le parti hanno concordato di incontrarsi nuovamente per entrare nel vivo del negoziato il prossimo 8 luglio.

 

Fim, Fiom, Uilm nazionali

Coordinamento nazionale MBDA

 

Roma, 5 giugno 2009