Mbda: incontro per l’informativa annuale

Il 7 aprile si è svolto un incontro tra la Direzione aziendale di MBDA con la presenza dell’Amministratore delegato, le Segreterie nazionali di Fim-Fiom-Uilm ed il coordinamento nazionale di MBDA per l’informativa annuale prevista dal CCNL.

Per quanto riguarda i risultati del 2007, sono stati forniti i seguenti dati di budget e consuntivo:

I livelli di organico indicati, con un totale di 1203 persone (Roma: 611, Fusaro: 421, La Spezia: 171) sono in linea con quanto previsto dall’accordo di mobilità del marzo 2007. Ulteriori risultati positivi sono stati ottenuti nella riduzione del lavoro straordinario e nello smaltimento di ferie pregresse. L’azienda ha quindi dichiarato che sono attualmente in corso verifiche al fine di provvedere ad assunzioni in alcune aree, in particolare per quanto riguarda la parte tecnica. Sempre per quanto riguarda gli organici, l’azienda ha confermato l’attuazione di un piano formativo che verte sui seguenti filoni: formazione operativa, formazione manageriale (sviluppo delle competenze gestionali), formazione tecnica, formazione linguistica, con un livello di spesa sostanzialmente in linea con quello degli anni precedenti.

Si è quindi completato il percorso previsto dal piano industriale di rilancio, con un andamento soddisfacente per il 2007, che costituisce una buona base sia per le prospettive di MBDA Italia, che per quanto riguarda la posizione di maggior rilievo nell’ambito del Gruppo MBDA a livello transnazionale. Nella fattispecie è confermata la centralità dei principali programmi (FSAF-PAMS, MEADS, FREMM, Pakistan) sia a livello di Gruppo, che per quanto riguarda l’Italia, anche attraverso un controllo diretto di MBDA Italia sulla parte di propria competenza. Per il 2007 sono inoltre confermati investimenti per ricerca e sviluppo e tecnici per 11 milioni di euro. Sia nel contesto Finmeccanica, che nell’ambito del Gruppo MBDA, l’azienda si presenta quindi con un portafoglio ordini robusto per il 2008.

Le OO.SS., pur sollevando alcune perplessità per quanto riguarda la questione del decentramento e delle esternalizzazioni, nonché il sistema di relazioni sindacali, hanno valutato positivamente il contesto di ripresa descritto ed hanno ribadito la necessità di passare ora ad una fase di redistribuzione, auspicando che il rinnovo del contratto integrativo aziendale – scaduto da tempo - possa avvenire in tempi rapidi. A tale proposito ai primi di maggio è fissata una prima riunione del coordinamento nazionale per avviare la discussione sulla piattaforma rivendicativa.

Fim-Fiom-Uilm nazionali

Coordinamento nazionale MBDA

Roma, 7 aprile 2008