Galileo Avionica: comunicato sindacale

 

Il 22 gennaio 2007 si è svolto un nuovo incontro tra la Direzione aziendale, le Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm ed il Coordinamento nazionale di Galileo Avionica nell’ambito della procedura di mobilità aperta dall’azienda.

L’Azienda ha comunicato che, come concordato nell’ultimo incontro, in tutti siti si sono svolti incontri di verifica sulla situazione dei siti e sulle misure adottate quali la riduzione dello straordinario, l’internalizzazione di attività, la riduzione delle consulenze, ecc.. Le Segreterie nazionali ed il Coordinamento ritengono che non in tutti i siti tali incontri hanno avuto un grado sufficiente di approfondimento ed hanno pertanto chiesto ulteriori verifiche e in particolare sulle missioni, le eccellenze e le attività specifiche, hanno inoltre evidenziato che per eventuali spostamenti di personale, è imprescindibile un confronto preventivo con le Rsu anche nel caso di sole poche unità.

Per quanto attiene alla situazione determinatasi a seguito dell’apertura della procedura, l’Azienda ha comunicato che a fronte del fatto che si sono già verificate uscite volontarie di personale, la situazione complessiva presenta tutt’ora delle criticità ed ha quindi ribadito la necessità di raggiungere un accordo che renda obbligatoria la mobilità.

A fronte di tale dichiarazione, le Segreterie nazionali ed il Coordinamento hanno ribadito che la volontarietà è un requisito imprescindibile per il raggiungimento di un accordo ed hanno ribadito la preoccupazione rispetto al progetto aziendale, dal quale, oltre ad una riduzione degli organici, rischia di derivare uno svuotamento in termini di professionalità. E’ stata inoltre sollecitata la necessità di accelerare le procedure per la costituzione del Comitato d’Azienda Europeo, che in vista del processo di integrazione con la parte inglese riveste una particolare importanza.

Le Oo.Ss. hanno inoltre richiamato la necessità di definire in modo chiaro ed esigibile il piano industriale di Galileo Avionica, mirato alla salvaguardia dell’occupazione, anche attraverso la stabilizzazione delle forza lavoro precaria mettendo in sicurezza le competenze, le eccellenze e le missioni di tutti i siti.

A fronte del fatto della conferma delle distanze tra la posizione aziendale e quella del sindacato, si conferma la preoccupazione sulla possibilità di raggiungere un accordo. Nel contempo, al fine di evitare forzature da parte aziendale e di completare il percorso di verifica definito nello scorso mese di dicembre, a conclusione dell’incontro, le parti hanno convenuto di aggiornarsi al prossimo 15 febbraio, nel frattempo, si svolgano ulteriori approfondimenti e verifiche a livello locale.

 

Fim-Fiom-Uilm nazionali

Coordinamento nazionale di Galileo Avionica

 

Roma, 23 gennaio 2007