Comunicato Fiom sull’esternalizzazione in Galileo Avionica

   

Il 21 settembre a Roma si è svolto un incontro tra il Coordinamento nazionale Fim, Fiom e Uilm di Galileo Avionica e la Direzione aziendale.

Ancora una volta è stata ribadita la contrarietà del Coordinamento al processo di terziarizzazione avviato dall’azienda ed evidenziate le possibili ricadute negative sul ciclo produttivo e di conseguenza sulla tenuta industriale ed occupazionale di Galileo Avionica.

Inoltre Fim, Fiom, Uilm hanno contestato le modalità unilaterali con le quali l’azienda ha avviato l’applicazione del contratto integrativo, senza il confronto previsto e concordato, per definire un’interpretazione condivisa del testo.

A fronte della proposta unitaria di avviare un confronto complessivo su tutte le problematiche, l’azienda ha posto come pregiudiziale una dichiarazione esplicita di Fim, Fiom, Uilm che desse l’assenso esplicito rispetto ad un accordo sulla gestione della procedura di esternalizzazione. In questo quadro, il Coordinamento di Fim, Fiom, Uilm ha ritenuto che non fosse possibile proseguire il confronto.

In coerenza con le posizioni fin qui assunte dal Coordinamento, la Fiom resta indisponibile a mediazioni che mettano il sindacato in condizione di “accompagnare” un processo non condiviso dalle Oo.Ss., dalle lavoratrici e dai lavoratori di Galileo Avionica e derivante da una scelta unilaterale e sbagliata dell’azienda.

La Fiom sosterrà le lavoratrici ed i lavoratori di Galileo Avionica colpiti dal processo di esternalizzazione, mettendo in atto tutte le iniziative sindacali, legali e politiche che si renderanno necessarie.

 

Fiom nazionale

Coordinamento nazionale Fiom Galileo Avionica

 

Roma, 22 settembre 2006