Siglata
l’ipotesi di accordo per il contratto integrativo aziendale di Galileo
Avionica Il
16 e 17 febbraio si è tenuto un nuovo incontro tra L’esito
positivo della trattativa ha consentito di siglare un’ipotesi di accordo che
comprende significative risposte rispetto alle richieste presentate, di cui qui
di seguito si riportano i punti principali. Per
quanto riguarda le politiche industriali, oltre a definire le missioni dei
singoli siti ed i rispettivi livelli occupazionali, è stato fissato un concreto
impegno finalizzato al mantenimento delle eccellenze e della missione
industriale complessiva di Galileo Avionica nel contesto della società
transnazionale ed un monitoraggio del processo di integrazione da parte delle
OO.SS. nell’ambito di specifici incontri. È
stato poi codificato un sistema di relazioni industriali avanzato e complesso
che conferma la centralità di un corretto funzionamento delle relazioni
sindacali a di tutti i livelli. Per
quanto riguarda la questione molto sentita della professionalità e
dell’inquadramento, l’ipotesi di accordo stabilisce tempi certi er la
definizione di concrete risposte, anche in termini economici, alle problematiche
del personale inquadrato alla 5a erp operaio, così come predispone l’avvio in
tempi certi di un importante lavoro di riconoscimento delle professionalità
presenti in azienda, anche per quanto riguarda le categorie impiegatizie.
Ulteriori risposte su questa materia vengono date anche in termini di
riconoscimento del ruolo svolto dai 7^ livelli e quadri, elevando sin da ora
l’importo minimo del premio forfettario. Importanti
risultati sono stati raggiunti anche in materia di decentramento, impegnando
l’azienda ad un confronto preventivo con le RSU, per evitare perdite di
competenze, professionalità e know-how. Il
capitolo relativo al mercato del lavoro ha completamente superato le posizioni
iniziali dell’azienda e stabilito che le uniche tipologie di lavoro atipico
consentite sono il contratto di somministrazione e quello di inserimento, non
cumulabili tra loro e nel limite di una percentuale massima ed omnicomprensiva
pari al 10%, la più bassa fino ad oggi contrattualizzata nelle aziende del
Gruppo Fimeccanica. Per
quanto riguarda le trasferte, l’ipotesi di accordo garantisce il rientro
immediato in caso di pericolo, il fatto che i costi della profilassi prescritta
sono integralmente a carico aziendale ed infine un adeguamento dei trattamenti
economici. Risultati
importanti sono stati ottenuti anche in materia di part-time, formazione, salute
e sicurezza sui luoghi di lavoro, pari opportunità. Il
complesso capitolo dell’armonizzazione normativa, affrontato con risultati
complessivamente significativi, consente un effettivo superamento delle disparità
oggi presenti tra i vari siti, salvaguardando allo stesso tempo i principali
trattamenti di miglior favore in essere. Per
quanto riguarda infine le richieste economiche, vengono istituiti un nuovo
premio feriale con l’innalzamento dell’importo a 1000 euro annui ed un
premio di risultato che a regime sarà pari a 1750 euro al V livello, entrambi
comprendenti una quota di erogazioni certe, rispondendo così anche alla
necessità di consolidare parte dei premi precedentemente erogati. Anche in
questa materia, i trattamenti di miglior favore in essere per quanto riguarda il
premio feriale, vengono salvaguardati tramite l’introduzione di superminimi
non assorbibili. Viene
infine istituita una commissione paritetica che in tempi certi (circa tre mesi),
avvierà in via sperimentale l’introduzione di un piano di assistenza
sanitaria integrativa non antitetico al SSN, con costi integralmente a carico
dell’azienda pari a 500 euro annui pro capite, il cui andamento verrà
costantemente monitorato e verificato da parte della commissione stessa. Vengono
allo stesso tempo salvaguardati tutti gli istituti di tipo mutualisitico in
essere: sia il FAS dell’area milanese, che le convenzioni sanitarie,
solidaristiche ed assistenziali esistenti sia a Firenze che in altri siti. Nei
prossimi giorni verranno avviate le assemblee nei vari siti della Galileo
Avionica, al fine di consentire in tempi brevi la consultazione delle
lavoratrici e dei lavoratori tramite referendum. le
segreterie nazionali di Fim Fiom e Uilm il
coordinamento nazionale di Galileo Avionica Roma,
20 febbraio 2006 |