Comunicato sindacale del Coordinamento nazionale Fiom di Avionica
Venerdì 1° marzo si
è svolta a Roma una riunione del Coordinamento nazionale Fiom di Avionica, per
fare il punto sulla situazione del Gruppo, anche alla luce delle preoccupazioni
dei lavoratori di alcuni siti sull’incertezza delle prospettive
dell’Azienda. Il conferimento delle
attività della Divisione Avionica in un’unica società non è stato ben
accettato da alcune frange dirigenziali che rivendicano autonomie, poiché
temono ridimensionamenti dei loro poteri a livello locale. La Fiom ritiene tali
prese di posizione assolutamente irresponsabili, poiché il passaggio da un
agglomerato di siti e produzioni, verso un’unica Azienda, definendo quanto
prima anche l’integrazione di Fiar, Alelco e Meteor, è un obiettivo da
realizzare quanto prima se si vuole assicurare una massa critica capace di non
disperdere attività produttive, know-how, siti e occupazione in una fase in cui
si va ridefinendo il sistema di organizzazione delle imprese in Finmeccanica e
la strategia delle alleanze. Occorre costituire
un’Azienda vera e propria, attraverso l’unificazione del centro di comando,
con una Direzione generale che concentra il marketing, il commerciale e
l’amministrazione. Ci saranno inevitabili
efficientamenti, ma è per questa strada che possiamo rivendicare una riconferma
degli obiettivi di consolidamento e sviluppo delle missioni, dei centri di
eccellenza e del perimetro occupazionale dei singoli siti. A tal fine la Fiom
chiederà al più presto che si tenga l’incontro previsto nel verbale di
riunione del 29 ottobre 2001, per avere una specifica presentazione, da parte
della Società, sia delle linee strategiche generali, che dei loro risvolti in
termini industriali e di modello organizzativo di funzionamento. Il Coordinamento
nazionale della Fiom nel denunciare i ritardi nell’applicazione di alcuni
contenuti dell’ultimo contratto integrativo (carichi di lavoro, inquadramento
e professionalità) dichiara che la Fiom nei siti di Avionica accrescerà su
tali materie ruolo e visibilità rivendicativa e negoziale.
Roma, 4 marzo 2002 |