Genova: 11 marzo 2005. Sciopero generale delle aziende Finmeccanica con manifestazione e presidio davanti alla prefettura

 

Le iniziative e le mobilitazioni sviluppate in questa città dai lavoratori e dal sindacato, hanno prodotto risultati importanti come l’acquisto di Marconi Mobile da parte di Finmeccanica ed il cambio di indirizzo industriale su Elsag, oggi inserita nel perimetro delle attività  strategiche di Finmeccanica.

Tuttavia ancora recentemente il governo, in risposta ad un’interpellanza parlamentare, ha sostenuto la vendita delle aziende del civile di Finmeccanica, Ansaldo Energia, Ansaldo Trasporti e Segnalamento, in netto contrasto con le assicurazioni date a suo tempo da Palazzo Chigi al Sindacato Genovese. In tale incontro si affermava che la Liguria era considerata una parte importante per la futura politica industriale del paese.

Finmeccanica continua a sostenere il proprio disimpegno dalle attività civili,  concentrando il proprio interesse sul settore militare, affermando inoltre che e’ pronta a cambiare posizione se il governo lo impone.

Occorre a questo punto un chiarimento per evitare che le aziende e i lavoratori continuino a vivere in questo clima di profonda incertezza.

Fim, Fiom, Uilm considerano Ansaldo Energia, Trasporti e Segnalamento, strategiche per il paese e determinanti per la tenuta del tessuto industriale genovese. Chiamano quindi i lavoratori di Finmeccanica ad una forte mobilitazione a sostegno dell’apertura di un tavolo di confronto con il governo.

Per uscire dagli equivoci, per dare segnali precisi, per orientamenti chiari di politica industriale, finalizzata alla valorizzazione delle aziende del civile nell’ambito del perimetro della holding, con piani di rilancio e finanziamenti adeguati, come rivendica con forza il sindacato.

Questo e’ il solo modo per salvaguardare e valorizzare attività fondamentali per l’intera economia italiana.

Nell’ipotesi che il governo non apra il confronto con Fim, Fiom, Uilm, fornendo indicazioni precise sul rilancio delle aziende civili di Finmeccanica presenti sul nostro territorio, il Sindacato metterà in atto ulteriori iniziative di lotta.

 

Genova, 4 marzo 2005

 

Le Segreterie Provinciali Fim, Fiom, Uilm