Elsag-Datamat: prima verifica sull’accordo di mobilità


 

Il 7 luglio a Genova si è svolto il primo incontro tra la direzione aziendale, le Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm e la delegazione trattante in rappresentanza delle RSU di Elsag Datamat per la verifica dell’andamento dell’accordo di mobilità firmato nel mese di marzo.

Per quanto riguarda le uscite, ad oggi risultano essere indicativamente 65 dai siti di Genova, Napoli, Roma, Milano e Torino. La mobilità interna, che ha interessato principalmente i siti di Roma, ha invece coinvolto ad oggi 123 persone. Per quanto riguarda le assunzioni, l’azienda ha indicato un numero totale di 73 persone all’interno del Gruppo. L’azienda ha inoltre segnalato una serie di richieste di adesione al programma di mobilità da parte di lavoratrici e lavoratori che non hanno ancora maturato i requisiti pensionistici, per altro già note alle OO.SS.. Le parti hanno pertanto sottoscritto un apposito verbale aggiuntivo.

Le OO.SS. hanno sollecitato indicazioni più precise rispetto ai numeri di uscite e di assunzioni e rispetto ai siti interessati, al fine di poter verificare che venga mantenuto l’equilibrio concordato nel corso della trattativa. Hanno fatto inoltre notare che in alcuni siti sussistono problemi di interlocuzione, che limitano le RSU nello svolgimento del proprio ruolo creando ritardi nelle verifiche locali, con particolare riferimento all’illustrazione di piani formativi.

Successivamente l’azienda ha fornito informazioni dettagliate sulle modalità di applicazione della parte “gestionale” – ovvero decisa dalle aziende - del “Protocollo sulle alte professionalità” stipulato tra Fim, Fiom, Uilm e Finmeccanica.

Nella fattispecie dal punto di vista inquadramentale sono previste due fasce. La fascia superiore comprenderà circa l’8% dei Quadri. I criteri adottati per la valutazione saranno: la posizione in azienda, il potenziale individuale e la valutazione delle prestazioni. Ciò in base ai sistemi di analisi e di valutazione già in uso in azienda (punteggi in base al metodo “Hay”) e che sono stati resi noti alla popolazione interessata al fine di garantire la necessaria trasparenza. Per quanto attiene ai benefits, per i Quadri di fascia alta è prevista l’auto aziendale ed un sistema di MBO. Sia l’auto che l’MBO riguarderà anche quadri della seconda fascia che svolgono l’attività di commerciale e per alcuni RUO. Per quanto attiene all’assistenza sanitaria, è prevista per tutti i Quadri, ma con prestazioni maggiori (massimali più elevati) per quelli di fascia alta. Per coloro che vorranno usufruire di questa opzione, i costi delle polizze saranno per il 75% a carico aziendale e per il 25% a carico degli interessati. L’introduzione dello strumento avverrà gradualmente e si completerà entro il 1.1.2010. La formazione verrà erogata come di consueto ed entro il gennaio 2009 è prevista la predisposizione di un piano formativo specificatamente dedicato a questa categoria professionale. I benefits attualmente in essere verranno comunque mantenuti.

Le OO.SS. hanno espresso apprezzamento per la completezza ed esaustività delle informazioni fornite sulla materia, ferma restando la necessità di ulteriori interventi, in particolare per quanto riguarda i 7 livelli, da definire nell’ambito della contrattazione aziendale.

Infine le parti hanno convenuto che non appena saranno disponibili i dati della semestrale, si svolgerà un nuovo incontro con la presenza dell’AD per una verifica approfondita sia rispetto all’andamento dell’accordo (comprensiva di indicazioni precise rispetto alle uscite ed alle assunzioni nei singoli siti), che rispetto all’andamento dell’azienda ed in particolare allo stato di avanzamento del piano industriale e del relativo piano di riassetto.

Fim-Fiom-Uilm nazionali

La delegazione di rappresentanti delle RSU di ElsagDatamat


 

Roma, 8 luglio 2008