Elsag-Datamat: informativa sui processi di fusione in atto Il
12 luglio Nell’ambito dell’incontro richiesto dalle OO.SS. per i necessari ed opportuni approfondimenti sui processi di fusione annunciati dall’azienda, è stato nuovamente illustrato l’organigramma e sono stati forniti alcuni dati economici sulla situazione di Elsag-Datamat (alla data del 31 maggio u.s.) ed un elenco dei principali ordini, come segue: Andamento
economico ELSAG-DATAMAT (al netto dell’area banche) Valore della produzione 227,5 milioni di euro Ordini 187,5 milioni di euro Andamento
economico ELSAG-DATAMAT (area banche) Valore della produzione 28,5 milioni di euro Ordini 16,5 milioni di euro PRINCIPALI
ORDINI ELSAG-DATAMAT
Tra
i principali eventi sono stati annunciati investimenti per 23,1 milioni di
euro per attività di ricerca e sviluppo (“disaster recovery”, attività
nel settore “sicurezza”) e 18,4 milioni di euro per la “multisorting
suite” (automazione postale). Per
quanto attiene alla situazione dell’area banche, l’azienda ha
confermato che non sono previsti investimenti per questo settore di
attività, in quanto non considerato “core business” e che allo stato
attuale non ci sono stati ripensamenti da parte dell’azionista. A tale proposito le OO.SS. hanno richiesto chiarimenti rispetto a possibili conseguenze della fusione tra Unicredito e Capitalia sulle commesse in essere, anche in vista del fatto che attualmente circa 50 persone sono impegnate presso Capitalia. L’azienda ha risposto affermando che problemi potrebbero manifestarsi alla scadenza delle commesse, tra circa due anni. Le OO.SS. hanno ribadito la propria contrarietà alla vendita della divisione banche. Le Segreterie nazionali di Fim-Fiom-Uilm hanno sollecitato la necessità di approfondimenti che coinvolgano sia i livelli territoriali e le RSU, al fine di monitorare in senso compiuto ed a tutti i livelli, l’operatività e l’andamento concreto del piano industriale alla base del processo di integrazione. Le OO.SS. hanno infine ribadito la necessità di avviare al più presto un confronto in merito ad un compiuto ed efficace sistema di relazioni sindacali e l’intenzione di avviare il percorso per la costruzione di una piattaforma rivendicativa per un contratto integrativo di Gruppo, fermo restando che in tempi rapidi andrà individuata anche una soluzione concreta per quanto riguarda l’erogazione di un premio di risultato per il 2008. Le parti hanno pertanto convenuto di fissare nuovi incontri nel mese di settembre per riprendere il confronto sul piano industriale, anche sulla base di dati più concreti ed intelligibili sull’andamento economico dell’azienda e per gettare le basi per la costruzione di un sistema di regole di relazioni sindacali. Fim-Fiom-Uilm
nazionali Coordinamento
delle RSU di Elsag-Datamat Roma, 13 luglio 2007 |