Comunicato del coordinamento Fiom di Elsag

 

Dopo l’incontro svoltosi il 27 ottobre in Finmeccanica con la direzione di Elsag, il 4 novembre scorso si è riunito il coordinamento Fiom del gruppo Elsag.

A seguito dell’esposizione dei pochi ed ancora insufficienti chiarimenti ottenuti in quell’occasione sul piano industriale di Elsag, la discussione si è incentrata sul fatto che nell’ambito dell’incontro è stato confermato in via ufficiale che sta andando avanti il processo di “alienazione” delle aziende del gruppo Elsag attive nei settori “Back Office”, “HR” e bancario, sul quale la Fiom ha in più occasioni espresso contrarietà e preoccupazione per il futuro delle circa 600 persone occupate nelle aziende coinvolte.

La discussione ha poi affrontato il fatto che, a seguito della trasformazione di Finmeccanica da holding finanziaria a holding industriale e del conseguente l’accentramento di controllo sulle aziende del gruppo, è ora apparentemente in corso un’ulteriore fase di trasformazione, che vede l’avvio di operazioni di “razionalizzazione” dei perimetri delle filiere di attività e delle singole aziende del gruppo, nell’ambito delle quali si sta delineando una tendenza generalizzata di decentramento di quelle attività che Finmeccanica non considera strettamente legate alle scelte strategiche del gruppo. La cessione delle suddette aziende del gruppo Elsag, assume quindi una valenza più generale rispetto al processo in atto ed all’approccio della Fiom rispetto a Finmeccanica.

In questo contesto ed alla luce della discussione svolta, la Fiom conferma la necessità di contrastare la dispersione del patrimonio industriale del gruppo Elsag.

Inoltre, per la Fiom resta di importanza centrale il consolidamento delle relazioni sindacali di gruppo attraverso la formalizzazione di un coordinamento nazionale unitario, anche al fine di poter costruire – a fronte del carattere frammentato del gruppo - una risposta sindacale complessiva e determinata.

Infine, per quanto riguarda Datamat, sulla quale in occasione dell’incontro del 27 ottobre sono state fornite alcune prime informazioni, la Fiom è impegnata al fine di ottenere chiarimenti ed approfondimenti sull’acquisizione della stessa da parte di Finmeccanica, per poter intervenire per garantire livelli occupazionali e prospettive industriali dell’azienda, per contrastare da subito eventauli operazioni di smembramento e per poter valutare l’eventuale impatto di tale acquisizione sulle prospettive industriali delle aziende del gruppo Elsag.

Il coordinamento ha quindi espresso una valutazione positiva sulla mobilitazione coordinata e congiunta avviata in alcune aziende del gruppo Elsag, confermando che questo tipo di azione deve proseguire ed estendersi – ove possibile unitariamente – coinvolgendo tutte le aziende del gruppo, al fine di contrastare i processi spacchettamento in atto.

 

Roma, 8 novembre 2005