Ansaldo Sistemi

Sintesi dell’incontro tra la direzione aziendale, le Rsu e le Organizzazioni sindacali

Si è svolto a Napoli il giorno 5 aprile un incontro tra la direzione aziendale, le Rsu e le Oo.Ss.

A tale incontro la Fim e la Uilm hanno illustrato la loro piattaforma mentre la Fiom, nel ribadire il principio del rispetto del voto dei lavoratori espresso sulla piattaforma, ha affermato l’impossibilità di presentare contemporaneamente proposte o analoghe o alternative a quelle delle altre organizzazioni.

Stante questa situazione e dopo aver effettuato le assemblee nei siti di Ansaldo Sistemi degli iscritti Fiom, abbiamo presentato dietro mandato degli stessi iscritti 3 richieste al tavolo di trattativa che rappresentano elementi essenziali di confronto con l’azienda.

Le richieste sono:

1)      La discussione sulle erogazioni salariali deve prevedere una richiesta di un aumento strutturale mensile. Ciò in conseguenza non solo del recupero di acquisto delle retribuzioni ma anche per limitare i danni di una forsennata politica salariale unilaterale dell’azienda che ha portato ad un sistema incentivante unilaterale che in quanto tale ha prodotto notevoli discriminazioni.

2)      Non applicazione da parte dell’azienda delle tipologie di contratto previste dalla legge 30 ed in particolare qualunque esigenza dell’azienda sull’utilizzo di contratti precari deve vedere un accordo con le Rsu e tutte le Oo.Ss. Passaggi certi a contratto indeterminato per tutti gli interinali che abbiano svolto attività all’interno dell’azienda per un periodo consecutivo di 6 mesi. Tale richiesta è tanto più giustificata dopo le ultime decisioni di allontanare contratti interinali.

3)      Sulle politiche industriali va definito il piano industriale dell’azienda per i prossimi anni con le relative ricadute in termini di carichi di lavoro, professionalità, e numero degli occupati. In particolare va concordato il ripristino del turn over (A Genova i lavoratori che hanno lasciato l’azienda negli ultimi anni non sono stati rimpiazzati)

4)      Su queste richieste la Fiom nazionale ha chiesto pari dignità con le altre presentate dalla Fim e dalla Uilm.

L’azienda nella replica ha dato risposte assolutamente generiche non entrando nel merito di nessun argomento. Ad onor del vero questo è accaduto anche per la piattaforma di Fim e di Uilm tranne che per il premio di risultato sul quale l’azienda ha proposto di discutere solo di incentivazione legata al bilancio.

L’azienda si è impegnata a presentare nel prossimo incontro fissato per il 5/6 maggio un documento sulle politiche industriali e risposte di merito sulle richieste proposte.

Fiom-cgil nazionale

Roma, 5 aprile 2004