Ansaldo Sts. Comunicato sindacale

 

Il giorno 11 marzo è stato sottoscritto tra FIM FIOM UILM ed Ansaldo STS l’accordo per l’apertura della mobilità per cambio mix produttivo all’interno del Gruppo per un numero massimo di 140 persone.

Lo strumento avrà come caratteristica prevalente l’accompagnamento alla pensione di coloro che sono in possesso dei requisiti previsti.

L’intesa che ha come condizione principale l’assoluta volontarietà per coloro che, sulla base delle proprie scelte personali vorranno lasciare l’Azienda, prevede che al trattamento economico previsto dalla legge, si aggiunga un’integrazione economica di Ansaldo che garantisce una copertura economica pari all’80% dell’ultima retribuzione, oltre che un bonus quantificato in una mensilità per ogni anno di mobilità erogabile a chi si prenota anticipatamente.

La Fiom considera importante che con l’intesa non si riducano gli organici visto che è previsto il reintegro totale, a livello dei singoli siti, di tutti coloro che sceglieranno di uscire in mobilità.

L’accordo prevede anche che il bacino da cui integrare il personale sia identificato tra quei lavoratori che hanno lavorato all’interno di Ansaldo STS sia con contratti di somministrazione che nelle aziende dell’indotto. Questo risponde alla necessità dell’Azienda di assumere personale già parzialmente qualificato e a quelle del nostro sindacato che battendosi contro la precarietà, con l’intesa sottoscritta si permette di stabilizzare con contratti a tempo indeterminato quei lavoratori precari e degli appalti che hanno contribuito con il proprio operato anche ai successi industriali di STS.

Il Coordinamento nazionale Fiom, nel considerare positivamente l’intesa, ribadisce il vincolo fondamentale della volontarietà per coloro che potrebbero essere interessati all’uso della mobilità e rende disponibili delegati e strutture territoriali a supporto degli stessi. Allo stesso tempo vigilerà affinché venga mantenuto l’impegno aziendale di assumere in modo equivalente alle uscite volontarie.


 

Fiom nazionale

Roma, 19 marzo 2010