Ansaldo-Breda: comunicato delle segreterie nazionali Fim Fiom Uilm
Il giorno 6 marzo si è svolto
l’incontro al ministero dell’Industria sul gruppo Ansaldo-Breda. Le
Organizzazioni sindacali Fim Fiom Uilm hanno apprezzato l’impegno e le
dichiarazioni del ministro dell’Industria fatte nell’incontro del 22
febbraio sull’importanza del settore e sull’opportunità di sviluppare
alleanze internazionali. A tal proposito, hanno richiesto una formalizzazione
scritta della posizione del ministero che si è impegnato a produrla nelle
prossime ore. Le segreterie nazionali
hanno riconfermato il giudizio di percorribilità del documento di Finmeccanica
a condizione che vengano valorizzati alcuni elementi di politica industriale
indispensabili per la messa in
sicurezza del gruppo e per la valorizzazione dei siti produttivi e che si
provveda a una adeguata ricapitalizzazione delle nuove società. Al fine di esprimere una
valutazione compiuta sull’assetto societario ed in considerazione
dell’incompletezza della delegazione sindacale, le Oo.Ss. hanno chiesto un
aggiornamento del confronto. L’azienda ha respinto
tale richiesta sindacale motivandola, da una parte, con l’eccessivo tempo
trascorso dall’avvio della procedura per la costituzione delle tre società
(metà dicembre 2000), dall’altra con la necessità di non frapporre ulteriore
tempo all’attivazione di decisioni (societarizzazione, ricapitalizzazione)
essenziali per il rilancio di Ansaldo-Breda, rendendosi comunque disponibile –
ove richiesto – a proseguire l’approfondimento sugli aspetti di strategia e
politica industriale. Il ministero, nel
prendere atto della posizione dell’azienda, ritenendo fondata la necessità di
attuare le scelte necessarie a rilanciare le attività dell’azienda stessa, ha
ribadito che il tavolo ministeriale rimane disponibile al confronto tra le
parti. Le segreterie nazionali ritengono
opportuno avviare già dai prossimi giorni un confronto con le strutture
territoriali e con le Rsu interessate. Roma, 6 marzo 2001 Le segreterie nazionali Fim Fiom Uilm
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