Negoziato in corso nel settore spaziale tra Alcatel - Finmeccanica - Thales
Il giorno
19 aprile, presso la sede di Finmeccanica, si è svolto un incontro tra le
Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm e Nel corso
dell’incontro Finmeccanica ci ha comunicato quanto segue: 1 –
La trattativa è ben avviata sia con Alcatel che con Thales; 2 –
la posizione di Finmeccanica è di confermare completamente le
regole di governance stabilite lo scorso anno con Alcatel (diritto
di veto del socio di minoranza su scelte strategiche di politica
industriale); 3 –
la trattativa è essenzialmente economica/finanziaria, in quanto
Finmeccanica non è disponibile a ridiscutere le percentuali di
partecipazione definite con il precedente accordo (33% settore industriale
e 67% settore servizi); 4 –
in conseguenza a quanto sopra affermato, si apre la possibilità di
allargare il perimetro industriale delle attività spaziali di
Finmeccanica che verranno conferite a Thales per bilanciare gli assetts
industriali del nuovo socio francese, nel settore delle stazioni di terra
per sistemi spaziali; 5 –
non ci sarà alcuna ripercussione negativa per i progetti
industriali in corso di sviluppo nei siti italiani (Galileo, Lanciatore
europeo, Cosmo, Sicral, Stazione Spaziale, ecc.) che sono confermati e,
specificatamente per Galileo, si rafforzerà la posizione italiana e il
ritorno industriale nazionale; 6 –
sarà confermato il piano industriale 2006-2008 con la definizione
e l’allocazione dei centri di eccellenza, già definito con Alcatel. E
verrà illustrato alle OO.SS. prima delle ferie estive; 7 –
ad oggi non sono in corso, né sono previste a breve, trattative
con Eads-Astrium Space. Le
Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm considerato quanto sopra esprimono un
giudizio positivo sulla linea di condotta negoziale che Finmeccanica ha
esposto; altresì ritengono necessario richiedere a Finmeccanica di
impegnarsi a rafforzare la posizione italiana nella nuova società –
Thales Alenia Space e Telespazio – sia con
ulteriori apporti finanziari che attraverso conferimenti di assetts
del proprio perimetro industriale. Allo scopo
di tutelare la posizione dell’industria nazionale nell’ambito
dell’alleanza (e anzi sostenerne il consolidamento e lo sviluppo) le
OO.SS. chiederanno un incontro al nuovo governo per ottenere un impegno
concreto di politica industriale a sostegno di questo settore strategico
dell’economia nazionale. Fim,
Fiom, Uilm nazionali Roma, 20 aprile 2006 |