Dare Spazio al futuro

Dare futuro allo spazio

 

Questo sarà lo slogan che connoterà la manifestazione nazionale dei lavoratori di Alenia Spazio che si terrà martedì 19 novembre 2002 presso la sede del ministero delle Attività Produttive, via Molise, Roma.

Scopo dell’iniziativa è il coinvolgimento del governo – i cui rappresentanti saranno incontrati nel corso della manifestazione – sulla delicata fase che sta attraversando il settore spaziale del nostro Paese.

L’Italia infatti è uno dei pochi paesi a livello mondiale in grado di poter vantare una propria, autonoma industria spaziale: tale realtà deve però essere salvaguardata, e supportata – anche in rapporto alle prospettate alleanze internazionali e al posizionamento dei competitori – da adeguate dimensioni sia qualitative che quantitative.

A tal fine risultano indispensabili chiari indirizzi strategici forniti dal governo nell’ambito di una strategia più complessiva sul settore spaziale, nonché il varo di adeguati programmi governativi/istituzionali (Asi-Esa-Nasa).

Su tali problematiche, particolare rilevanza assume il Piano spaziale nazionale 2003-2005 recentemente varato dall’Asi, per la conferma prevista dallo stesso di importanti e vitali programmi nazionali e internazionali.

Ma nella Finanziaria 2003, in discussione in questi giorni presso i due rami del Parlamento, non solo non trova riscontro la richiesta di incremento degli stanziamenti contenuta nel piano Asi, ma è previsto un taglio pari a circa il 10% delle spese per la ricerca.

Se questo venisse confermato, importanti e vitali programmi spaziali sarebbero pregiudicati e le stesse prospettive di Alenia Spazio si farebbero oltremodo preoccupanti in quanto circa l’80% dei volumi di attività della stessa è ormai di tipo Istituzionale.

E’ quindi in gioco il futuro dell’industria spaziale del nostro paese, è in gioco il futuro di Alenia Spazio.

A favore delle prospettive del settore spaziale in Italia e per richiedere al governo l’impegno a ottenere l’allocazione della Agenzia satellitare Galileo nel nostro paese, serve una grande mobilitazione che veda coinvolti innanzitutto i lavoratori interessati.

Serve una grande manifestazione, ma sarà grande se anche tu deciderai di esserci

E TU, CI SARAI ?

 

Roma, 13 novembre 2002