Comunicato della Fiom nazionale su Alenia Spazio
La sera del 27 febbraio, in un incontro informale, la Direzione di
Alenia Spazio ha informato le Segreterie nazionali di Fim, Fiom, Uilm che
l’Azienda sta predisponendo un progetto di interventi di riduzione di costi e
di efficientamento che presenterà al Coordinamento nazionale di Fim, Fiom, Uilm
il 21 marzo. Tali
interventi – a giudizio dell’Azienda – sono diventati inevitabili in
presenza di una caduta verticale del mercato commerciale e di una perdurante
stasi di quello istituzionale. La crisi mondiale del settore
delle Telecomunicazioni sta generando pesanti ricadute su tutte le aziende che
avevano investito e si erano strutturate per far fronte ad una domanda
considerata in forte e inarrestabile espansione. Alenia Spazio dovrà ora
gestire una sovrabbondanza di strutture e di professionalità dedicate a tali
aspettative di mercato e che costituiscono una parte della sua organizzazione e
produzione industriale. L’altra parte, quella che opera sul mercato cosiddetto
istituzionale, resta in attesa che importanti progetti, dati per certi fino a
pochi mesi or sono, trovino conferma e prendano il via, nonostante che i segnali
provenienti dalle prese di posizione dei Ministeri interessati (Difesa, Affari
esteri, Relazioni europee) fanno presagire una sciagurata rimessa in discussione di tali programmi. Le importanti scelte di politica
aerospaziale degli ultimi anni, improntate a grandi progetti di cooperazione in
Europa (Galileo, Cosmo Skymed, Piccoli lanciatori), rilancio dell’ASI,
predisposizione di significativi investimenti non trovano conferme negli
indirizzi strategici dell’attuale governo che tendono a rovesciare la scelta
della cooperazione nell’ambito dell’Unione Europea col rischio di arrecare
danni pesanti all’immagine dell’Italia e agli interessi dell’industria e
della scienza nazionali. La Fiom nazionale ritiene che
tutti i lavoratori di Alenia Spazio debbano sapere qual’è l’effettiva
situazione in cui ci troviamo, anche se esprimerà una valutazione e un giudizio
sulle scelte che vorrà compiere la direzione di Alenia Spazio in presenza di
una presentazione formale di un piano. Nel frattempo, la Fiom nazionale
dichiara che non è disposta ad accettare logiche di risanamento aziendale e di
scelte di governo che vedono nel taglio dell’occupazione la soluzione dei
problemi, poiché è convinta che tali problemi hanno nulla di “oggettivo”,
ma sono il frutto di immobilismo che va rimosso e di scelte che vanno
rovesciate. La Fiom chiederà a Fim e Uilm di tenere una riunione di Coordinamento nazionale già nei prossimi giorni, per evitare frammentazione nelle informazioni e nelle decisioni, poiché, a fronte della situazione in atto, occorre preparare una risposta forte e compatta di tutti i lavoratori.
Roma, 4 marzo 2002 |