Alenia Aeronavali: comunicato sindacale

 

Si è svolto a Roma il 19 dicembre l’incontro con i vertici di Alenia Aereonavali.

Per l’ennesima volta l’azienda non è stata in grado di presentare un piano industriale.

Da oltre due anni, cosa assolutamente unica nelle società di Finmeccanica, si sta andando avanti con la logica del giorno per giorno, producendo sostanzialmente dei risultati negativi in tutto il gruppo.

Durante la riunione l’azienda ha affermato che:

  • comunque verranno mandati a casa circa un centinaio di lavoratori interinali tra il mese di dicembre e quello di gennaio;
  • c’è un problema di esubero strutturale tra i lavoratori indiretti;
  • verranno spostati lavoratori diretta in trasferta in altri gruppi di Finmeccanica;
  • si darà seguito alla richiesta di un gruppo di persone assunte a Venezia di avvicinarsi ai luoghi di origine nell’area Pugliese e campana.

Inoltre, dopo i disastri della commessa Cam, l’azienda ha spiegato che c’è un sostanziale ritiro dalle trasformazioni aeronautiche, facendo intendere che si potrebbe modificare anche il perimetro industriale del gruppo.

L’azienda non presenta un piano industriale, ma, di fatto, spiega che in tutti i siti si ridimensionano sia l’organico che le missioni industriali.

La Fiom respinge questa impostazione perché scorretta e perché frutto dell’elaborazione di un gruppo dirigente che ha sostanzialmente fallito il proprio mandato: invece di rilanciare il gruppo, è stato perso anche quel po’ di valore rimasto nel portafoglio ordini. Dicono di non essere in grado di presentare un piano industriale e nel frattempo illustrano una serie di iniziative che, di fatto, affossano irrimediabilmente la capacità industriale di Alenia Aeronavali.

La Fiom ritiene che a questo punto debbano intervenire direttamente Alenia Aeronautica e Finmeccanica, dato che su questa vicenda gravano responsabilità anche delle controllanti.

Alenia Aeronautica vanta dei risultati eccezionali a livello mondiale su una serie di programmi per il futuro. È ora che intervenga anche rispetto ad Alenia Aereonavali, dando prospettive serie e credibili a quei lavoratori che non hanno alcuna responsabilità rispetto ad una gestione industriale fallimentare.

La Fiom ritiene inoltre che a questo punto ci debba essere uno stop ad ogni iniziativa aziendale fino a che non verrà presentato un piano industriale degno di questo nome.

A fronte di eventuali azioni unilaterali da parte aziendale, la Fiom considera necessario coinvolgere tutti i lavoratori per difendere il patrimonio rappresentato da Alenia Aereonavali. 

 

Fiom nazionale

Coordinamento nazionale Fiom Alenia Aeronavali

 

Roma, 20 dicembre 2007