| Comunicato
      sindacale
      delle Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm    Nella
      giornata di martedì 26 ottobre si è svolto un incontro tra Direzione
      Aziendale di Alenia Aeronautica, con la presenza del Presidente dott.
      Zappa, le Segreterie nazionali e il Coordinamento nazionale Fim, Fiom,
      Uilm di Alenia Aeronautica. Oggetto dell’incontro le problematiche
      industriali connesse alla realizzazione del nuovo programma 7e7 di Boeing. Nell’incontro,
      la Direzione aziendale Alenia Aeronautica ha comunicato alle
      Organizzazioni sindacali la decisione assunta dall’azienda di realizzare
      le attività industriali del programma 7e7 in Puglia (Grottaglie),
      motivandola con esigenze tecniche e logistiche non realizzabili nel sito
      Campano; ha anche comunicato che la decisione annunciata nei giorni scorsi
      di chiudere il sito di Brindisi di Oan, in netto contrasto anche in questo
      caso con gli accordi sottoscritti in tema di “missioni industriali”,
      è da intendersi per il momento solo sospesa. Le
      segreterie nazionali e il coordinamento hanno comunicato la loro
      contrarietà alla decisione unilaterale assunta dall’azienda, in quanto
      tale decisione contrasta con le missioni industriali assegnate ai vari
      siti di Alenia Aeronautica e mette in discussione i vigenti accordi sul
      piano industriale sottoscritti tra le parti nel contesto del processo di
      ristrutturazione degli anni 1993/1995. Fim,
      Fiom, Uilm hanno ribadito che per confermare quanto previsto dagli accordi
      sottoscritti, relativi alle missioni produttive e occupazionali, in
      considerazione anche della significativa innovazione tecnologica del
      programma e la nuova filosofia costruttiva che essa presenta (la scelta di
      ricorrere a materiali compositi innovativi per la realizzazione della
      fusoliera e dell’intera struttura porterà al progressivo superamento
      delle tecnologie tradizionali oggi impiegate) pone la necessità, di
      allocare nell’area campana, che nei prossimi anni soffrirà del calo di
      volumi produttivi realizzati con le tecnologie tradizionali, le attività
      industriali del 7e7. Sulla
      base di tali motivazioni Fim, Fiom, Uilm nazionali e il Coordinamento di
      Alenia Aeronautica hanno richiesto all’azienda di bloccare la decisione
      assunta e di avviare un confronto negoziale tra le parti senza decisioni
      precostituite. A tale richiesta sindacale, la direzione aziendale ha
      dichiarato la propria indisponibilità, prevedendo come unica possibilità
      l’avvio di un esame tecnico sulle problematiche del programma, fermo
      restando la decisione assunta dall’azienda. Le
      segreterie nazionali e il coordinamento Fim, Fiom, Uilm, non condividendo
      la posizione aziendale,  hanno
      ritenuto di non fissare una nuova data per il prosieguo del confronto con
      l’Azienda, in quanto, si ritiene necessario avviare un confronto
      negoziale con l’Azionista, che tenga conto delle posizioni espresse ed
      affronti le problematiche emerse  relative
      alla realizzazione del programma 7e7. Fim,
      Fiom e Uilm e il Coordinamento ritengono utile e necessario 
      avviare nei prossimi giorni un confronto con le Segreterie
      Confederali nazionali di Cgil, Cisl e Uil finalizzato anche
      all’attivazione di tavoli istituzionali e a sostegno delle posizioni
      espresse al tavolo. Fim,
      Fiom, Uilm  e il Coordinamento
      nazionale proclamano:   lo
      stato di agitazione con lo sciopero degli straordinari 4
      ore di sciopero da tenersi in tutti gli stabilimenti del Gruppo decidono inoltre di convocare il Coordinamento nazionale entro IL
      15 NOVEMBRE PER DECIDERE ULTERIORI INIZIATIVE. Segreterie Nazionali Fim, Fiom, UilmCoordinamento Nazionale di Alenia Aeronautica |