La Fiom ha espresso la necessità di definire un incontro con il Capo Azienda relativo alle strategie industriali, in particolare sulla programmazione e rispettive ricadute territoriali del progetto “7 e 7” unitamente ad alcune problematiche non chiarite negli incontri  specifici territoriali, a partire dall’indotto Alenia, Progettazione, Sistemi Informatici.

La Fiom ribadisce la priorità del confronto sulle strategie industriali prima di affrontare una discussione definitiva sulla mobilità. 

Per quanto riguarda la procedura sulla mobilità avviata dall’Azienda il 2 aprile u.s. per 120 lavoratori, la Fiom. ha posto ad essa le seguenti questioni:

a)      la mobilità finalizzata alla pensione deve avvenire con adesione volontaria;

b)      impegno e garanzia dell’Azienda qualora dovesse modificarsi la normativa sulle Pensioni;

c)      incremento dell’incentivo per  i lavoratori che aderiscono alla mobilità ;

d)      conoscenza, da parte dell’Azienda, del programma di inserimento di nuove  assunzioni per il 2004 e il 2005 al fine di ripristinare anche le professionalità tecniche tra gli operai  sempre più  carenti;

e)      definizione preventiva della tipologia di contratto dei lavoratori che vengono inseriti in Azienda;

f)        il ricorso alla mobilità deve escludere l’utilizzo della Cassa Integrazione.

L’INCONTRO E’ AGGIORNATO AL 17 MAGGIO P.V.