Comunicato delle Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm su Alenia Aeronautica Alenia
Aeronautica: problemi e prospettive Si è
tenuto a Roma, in data 18 c.m., il previsto incontro tra la direzione di Alenia
Aeronautica – rappresentata dall’ing. Assereto e dall’ing. Ragni -, le
segreterie nazionali Fim – Fiom - Uilm e il Coordinamento di Gruppo, con
all’ordine del giorno l’andamento aziendale, con particolare riferimento
agli scenari di mercato, ai programmi produttivi, ai carichi di lavoro ect. - Andamento mercati:
permane nel Civile/Commerciale
una congiuntura negativa; il 2004 si presenta come l’anno più critico dal
2002 in avanti; l’uscita dal flesso negativo è prevista comunque a partire
dal 2005. Il
mercato MILITARE è
caratterizzato da una relativa stabilità; Alenia può cogliere qualche segnale
di incremento dei volumi legati alla progressiva andata a regime in particolare
del programma Efa. - Nuovi programmi:
l’Azienda conferma l’importanza degli accordi realizzati con Aerbus (A380),
con Boeing (7E7), con Looked Martin (J.S.F), nonchè l’impegno a completare la
realizzazione del velivolo senza pilota (U.A.V.) “SKY X” (questo dovrebbe
favorire una collaborazione “alla pari” con la francese Dassault, impegnata su un analogo
programma). - Carichi di lavoro:
per il 2004 le ore
produttive disponibili – a livello complessivo – sono
sostanzialmente allineate con quelle richieste dai programmi. La situazione,
sito per sito, si presenta diversificata: -
Caselle: sovraccarico di lavoro -
Torino: perfetto allineamento -
E.F.A. Torino: sovraccarico -
Casoria: leggero scarico -
Foggia: sensibile scarico -
Nola: scarico contenuto -
Pomigliano: abbastanza allineato il 2004; il 2005, a oggi, evidenzia qualche
criticità. Per
quanto riguarda la progettazione, anche in riferimento all’avvio di nuovi
programmi, i carichi di lavoro si prevedono in sensibile incremento, sia
nell’area Nord che nell’area Sud. Attualmente circa 100 ingegneri sono
staccati in Usa sui programmi J.S.F. e 7E7; nei prossimi mesi tale numero
crescerà fino a circa 160. - Investimenti:
dei 36 milioni di € previsti dal budget 2003, ne sono stati consuntivati
33; per il 2004 sono previsti investimenti pari a 78 milioni di €
(distribuiti in maniera abbastanza omogenea tra i vari siti). - Ore esterne:
mentre per le ore dirette si conferma il mantenimento dello stesso trand 2003,
per le ore indirette (progettazione, etc) si prevede un sostanziale incremento. - Occupazione:
di fronte all’uscita dei lavoratori per mobilità e dimissioni incentivate, il
2003 ha visto un significativo numero di ingressi, anche per
ripristinare il naturale turn-over. Per
quanto riguarda il 2004, l’Azienda prevede di fare ancora ricorso alla mobilità,
finalizzata al cambio mix; l’organico complessivo presenterà comunque a fine
anno, per la prima volta, un saldo attivo. - Esercizio 2003:
pur non essendo stato ancora formalmente chiuso, il bilancio pre-consuntivo
evidenzia un risultato netto sostanzialmente
positivo (nonostante si siano registrati gli effetti negativi della svalutazione
del $ rispetto all’€); il R.O.S. (margine sulle vendite) è comunque sui
valori interessanti. Le
segreterie Fim Fiom Uilm e il Coordinamento Nazionale, preso atto della
illustrazione della situazione Aziendale, hanno evidenziato quanto segue: - Non ricorso alla Cassa
Integrazione: a fronte dei
programmi e dei carichi di lavoro previsti, nonchè della mobilità (che
comunque dovrà avere carattere di volontarietà) ipotizzata dall’Azienda
anche per l’anno in corso,le Oo.Ss. hanno dichiarato che
si dovrà escludere, per tutto il
2004, il ricorso alla CIGO; i problemi di parziale scarico di lavoro
presenti in alcuni siti, dovranno essere affrontati in una ottica di “vasi
comunicanti” sia per quanto riguarda le attività che l’utilizzo delle
maestranze. - Assunzioni: preso
atto positivamente della inversione di tendenza (per la prima volta dopo anni l’occupazione nel corso del
2004 crescerà, è stato richiesto che la tipologia di tale assunzioni sia tale
da evitare ricorso a forme di lavoro “precarie”. - Organizzazione del lavoro:
mentre è stata dichiarata disponibilità ad approfondire una nuova metodologia
di lavoro (miglioramento continuo) che l’Azienda intende sperimentalmente
applicare a partire da alcuni siti, le Oo.Ss hanno richiesto precise scelte
organizzative atte a garantire maggiore efficienza ed efficacia al ciclo
produttivo nel suo complesso. - Maggiori prestazioni 7i e 7i
quadri: è stato ribadito dal Coordinamento che la attuale procedura
applicata dall’Azienda, a
superamento del 40/48, è da intendersi unilaterale, in quanto non discussa, e
comunque non condivisibile nel merito. Le
Oo.Ss. hanno chiesto l’attivazione di un vero tavolo di confronto tra le parti
sull’argomento, al fine di ricercare – anche col contributo dei lavoratori
interessati – le più eque e giuste soluzioni. Le Segreterie Nazionali hanno infine chiesto l’attivazione di verifiche da tenersi entro il 10 marzo p.v. a livello locale sugli argomenti organizzative e produttivi sopra riportati, nonchè di definire un successivo incontro a livello di Coordinamento col Presidente della Società, - da tenersi in tempi brevi – al fine di affrontare gli scenari e le prospettive strategiche di Alenia Aeronautica. Fim, Fiom, Uilm nazionali Coordinamento Nazionale Alenia Aeronautica Roma, 20 febbraio 2004 |