Agusta. Contratto integrativo: raggiunta l’ipotesi di intesa

  

Nella serata di mercoledì  4 luglio 2007 è stata siglata l’ipotesi d’accordo sul PDR 2007-2010 e sugli altri importanti capitoli contenuti nella nostra piattaforma.

Si tratta di un fatto importante, che mette in evidenza la centralità della piattaforma e soprattutto la corrispondenza di quest’ipotesi di soluzione alle attese delle lavoratrici e dei lavoratori del Gruppo Agusta. In particolare l’intesa prevede importanti risultati sulle politiche industriali, sul modello organizzativo, occupazione, professionalità, orario di lavoro e assistenza sanitaria. Il Premio di Risultato prevede a regime il raggiungimento di una quota significativa pari a 3.800 euro.

Si rafforza il carattere dell’informazione preventiva sui piani di produzione, sui progetti industriali, sui carichi di lavoro, decentramento e/o esternalizzazioni, finalizzando il confronto alla tutela e alla crescita occupazionale e professionale di tutti i lavoratori.

Si stabilizza maggiormente l’occupazione definendo che il contratto a tempo indeterminato costituisce la tipologia di riferimento e contenendo sotto il 7% dell’organico i contratti in somministrazione a tempo determinato e prevedendone la trasformazione nei quindici mesi successivi all’inserimento. Si riconferma l’utilizzo dell’apprendistato come già pattuito, inserendo nel percorso formativo dei nuovi assunti anche un incontro con le Rsu. Si prevede già entro l’anno un aumento occupazionale di oltre 500 unità in tutto il Gruppo.

Prosegue il lavoro della commissione professionalità su obiettivi dichiarati quali l’identificazione e la misurazione di nuovi elementi distintivi della professionalità in base alle quali riconoscere una specifica voce retributiva e il superamento della quota 30% per E.R.A.e E.P.A. 4.

Si definisce che in caso di modifica di orari di lavoro valgono le modalità degli accordi in essere e le eventuali modifiche d’orario su base collettiva per motivi congiunturali, vedranno l’attivazione di percorsi negoziali finalizzati alla condivisione delle soluzioni. Abbiamo così respinto il tentativo di possibili decisioni unilaterali da parte aziendale. Si concretizzano aumenti delle indennità turno (in media di oltre il 30%) e si ampliano le opportunità sull’utilizzo del Part-time introducendone la possibilità di utilizzo oltre le quattro ore settimanali sia verticale che orizzontale.

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2.

Si è pattuito che si attiverà un gruppo di lavoro con l’obiettivo di approfondire le opportunità esistenti al fine di permettere l’avvio dell’assistenza sanitaria integrativa a decorrere dal 1° luglio 2009

Si concretizza la nostra richiesta salariale portando una soluzione economica tra le più alte a livello nazionale, che prevede una sostanziosa messa in sicurezza di parte dell’importo (1.300 Euro) nel caso intervenga qualche elemento straordinario che metta in discussione il raggiungimento degli obiettivi. Nella misurazione degli obiettivi di stabilimento si utilizzerà anche un nuovo indice in via sperimentale, che influisce per solo il 10% del valore del premio, definito costo industriale.

Gli importi nel quadriennio, in pagamento nell’anno successivo, sono così determinati:  

2007

2008

2009

2010

Euro 2800

Euro 3100

Euro 3400

Euro 3800

Tali somme potranno aumentare del 20% sulla efficacia complessiva al raggiungimento degli indice di qualità di produzione legati a questo parametro.

NEI PROSSIMI GIORNI TALE IPOTESI VERRA’ ILLUSTRATA NELLE ASSEMBLEE IN TUTTI GLI STABILIMENTI ED ENTRO IL MESE DI LUGLIO SARA’ SOTTOPOSTA A REFERENDUM TRA TUTTI I LAVORATORI AGUSTA.

 

  fim fiom uilm nazionali

  coordinamento nazionale fim fiom uilm  

 

Roma, 5 luglio 2007