Andamento mercati, programmi produttivi e carichi di lavoro 2006

 

Si è tenuto  nella giornata di Lunedì 6 Marzo 2006 il previsto incontro tra la Direzione di Agusta  e il coordinamento nazionale Fim, Fiom, Uilm, avente per oggetto l’esame della situazione aziendale, con particolare riferimento all’andamento produttivo relativo all’anno in corso.

L’amministratore delegato di Agusta  Ing. Spagnolini ha sottolineato come l’impegno di tutti ha consentito di chiudere il 2005 raggiungendo, e in molti casi superando, i dati di bilancio messi a budget.

L’anno 2005 si è chiuso superando i 102 elicotteri messi a budget (stabilimenti Agusta) consuntivando 112 elicotteri consegnati e 8 pronti al collaudo. Agusta

Westland ha inoltre acquisito importanti ordini sia per gli AW 139 che per gli  A109 nelle varie versioni senza dimenticare l’A119.

Nell’ambito delle alleanze internazionali un’importante operazione di ridistribuzione delle competenze è stato eseguito con Bell (BAAC) con il riacquisto della quota di responsabilità Bell sul AB139 (da qui il cambio di sigla da AB139 a AW139) ed il passaggio dal 25% al 40% sulla quota di partecipazione al programma BA609.

Come per l’anno scorso viene ribadito che, per meglio rispondere alle nuove sfide, AgustaWestland deve avviare un processo di integrazione che consenta di realizzare le migliori sinergie tra le sue due anime.

 

PROGRAMMI/PRODOTTI

EH 101: prosegue lo sviluppo dell’elicottero presidenziale USA e le consegne per le versioni MM e Portogallo.

Una variante basata sull’US 101è in gara per un programma di riequipaggiamento del governo Americano.

A 109 : si riconferma il tra i migliori elicotteri nel segmento delle 3 tonnellate, sono iniziate le consegne per le varie versioni LOH e LUH.

Il mercato civile mostra ancora interesse per la versione A109 “unificato” che non ha risentito della concorrenza interna del GRAND.

La Joint-Venture con la Jiangxi Changhe Aviation Industries Company incomincerà a dare i suoi frutti se verrà confermata la vendita di 3 macchine alla polizia di Pechino.

GRAND un grande successo commerciale per Agusta che continua a realizzare ordinativi senza penalizzare l’A109.

A 129 MANGUSTA:  continua la consegna di macchine aggiornate all’E.I. .

AB 412:  elicottero richiesto ancora oggi ma che in prospettiva verrà sostituito dall’AW139 nelle varie versioni.

NH 90: programma che ha ancora qualche criticità (qualificazione) ma che quest’anno vedrà consegnate le prime macchine dallo stabilimento di Vergiate.

AW 139:  Si sta avviando a Philadelphia la linea di produzione con una capacità prevista di circa 20 macchine all’anno.

Il 2006 vedrà un forte impegno di Agusta per sviluppare AW139 e la sua versione militare AW149 per meglio rispondere alle richieste degli utilizzatori civili e alle competizioni internazionali, per le gare USA (LUH con una previsione di 322 macchine) in collaborazione con aziende locali.

A 119 Koala: Macchina richiesta dal mercato americano,  a partire dal 2006 tutti i Koala saranno assemblati negli stabilimenti di Philadelphia. 

609: il programma procede secondo i piani (sia pure rivisti per i ritardi accumulati) e il primo volo è previsto a Cameri nell’anno in corso.

Sesto Calende:  entro maggio 2006 è prevista la messa in funzione del 1° simulatore di volo per il 109, entro l'anno in corso quello del 139 ed entro il 2007 e quello dell’A109 versione N.

Viene confermato lo spostamento del Customer Support dallo stabilimento di Somma a Sesto ad esclusione dei magazzini che si sta ancora verificando dove sia meglio allocarli.

E’ stato comunicato inoltre lo spostamento entro un anno di quasi tutto il Customer Support dallo stabilimento di Somma Lombardo a Sesto. Certamente non saranno trasferiti a Sesto i magazzini per i quali si sta ancora verificando dove allocarli.

 

PROGRAMMI/CARICHI DI LAVORO

LINEA PRODOTTO

PROGRAMMATO 2005

TOTALE 2005

CONSEGNE 2006 BUDGET

A 109 P & W

0

1

0

A109 Unificato

35

36

25

A109 Elite

0

1

0

A109 LOH

1

2 + 1 pronto al collaudo

9

A109 LUH SAAF

4

3 + 1 pronto al collaudo

3

A109 LUH SAAF (DENEL)

8

2 + 1 pronto al collaudo

9

A109 LUH SWEDEN

6

2

6

GRAND

5

5

22

A119 Vergiate

11

13 + 1 pronto al collaudo

0

A119 AAC

9

4 + 2 pronto al collaudo

10

AB 412

4

6 +1 pronto al  collaudo

7

EH 101 MMI

1

1+ 1 pronto al collaudo

4

EH 101 PORTOGALLO

6

7 + 1 pronto al collaudo

3

AB 139

20

23 + 1 pronto al collaudo

34

A 129 Retrofit

9

12 + 1 pronto al collaudo

9

NH 90

 

 

3

 TOTALE AGUSTA

 102

 112+ 8 pronto al collaudo

 125

 TOTALE  A.A.C.

 9

 4 + 2 pronto al collaudo

 10 

 TOTALE DENEL

 8

 2 +1 pronto al collaudo

 TOTALE GENERALE

 119

 118+11 pronti al collaudo

 144

 

EH  101 Segmenti per Westland/Licenze

KIT PER WHL/Lic .

PROGRAMMATO 2005

TOTALE 2005

CONSEGNE 2006

Lower Cab ( Brindisi ).

9

5

11

 Rear Fuselage offset OGMA

11

6

11

NH 90 Segmenti per Partner

SEGMENTI

PROGRAMMATO 2005

TOTALE 2005

CONSEGNE 2006

Rear fuselage Brindisi

29

24

23

Rear fuselage offset Patria

2

0

16

Rampa Frosinone

20

22

11

Rampa offset Ogma

4

0

15

MGB

25

26

24

 

REVISIONI

ELICOTTERI

PROGRAMMATO 2005

TOTALE 2005

CONSEGNE 2006

FROSINONE

39

30 + 2 pronto al collaudo

29

BRINDISI

10

8

5

TOTALE

49

38 + 2  pronto al collaudo

34

 

CARICHI DI LAVORO/OCCUPAZIONE: il rapporto ore disponibili/ore richieste si presenta sostanzialmente stabile per tutto il 2006 le leggere discrepanza verranno compensate un aumento degli organici e con il ricorso al fuori casa.

LAVORO “FUORI CASA”: dalle 1.542.000 ore fuori casa effettuate nel 2005 si passerà alle 1.850.000 preventivate per il 2006.

INVESTIMENTI/FORMAZIONE: nel corso del 2005 sono stati effettuati investimenti superando quanto preventivato soprattutto a causa degli interventi sugli immobili.  Si prevedono per l’esercizio 2006 investimenti per oltre 100 milioni di Euro.

Le ore di formazione per l’anno 2005 sono state di 31.000 mentre per l’anno 2006 si prevede di svolgere circa 45.000 ore di cui il 40% circa sarà relativo alla formazione specifica.

Anche quest’anno l’andamento di Agusta nel mercato e le prospettive che si intravedono sono sicuramente da considerarsi ottime e questo a riprova delle capacità che i lavoratori hanno saputo esprimere.

La delegazione sindacale presente al tavolo ha rimarcato i seguenti punti:

- Le ottime prestazioni sostenute dal gruppo AgustaWestland e le ancora migliori prospettive, seppur nella consapevolezza che stiamo vivendo un periodo di sostituzione delle flotte elicotteristiche, non possono non far riflettere su come siano state ottenute.

Il sempre maggiore ricorso alle ore straordinarie, il ricorso al fuori casa e all’offset non rappresentano per le Oo.Ss. il miglior sistema per ottimizzare le produzioni industriali.

- Inoltre le attività di offset e il fuori casa stanno sempre più varcando i confini nazionali (o transnazionali con Westland)  dirigendosi verso altri stati Usa; Cina; Polonia; Giappone; etc. siamo proprio certi che non ci siano possibilità di crescita anche per aziende che operano nelle nostre nazioni?

- Viene ribadita la priorità di una maggiore integrazione tra Agusta e Westland tale operazione, seppur auspicabile, deve essere intrapresa e condivisa dai lavoratori al fine di non effettuare forzature.

- Si ribadisce con forza che la rappresentanza sindacale deve poter raggiungere e confrontarsi con tutti i lavoratori indipendentemente dalle zone di lavoro, i problemi di accessibilità devono trovare una soluzione condivisa.

- Prendiamo atto dell’impegno preso per risolvere il problema del riconoscimento ai lavoratori interinali assunti in vari periodi dal 2005 alla data della firma del Ccnl.

PREMIO DI RISULTATO 2005: Premesso che i dati definitivi saranno disponibili a giugno 2006, a livello di preconsuntivo la situazione è così riassumibile: l’indicatore di redditività (Ros) dovrebbe essersi attestato intorno a un livello inferiore a quello massimo pur superando in valore assoluto il risultato dell’anno scorso. Al massimo livello è l’indicatore di efficienza complessiva e anche il “correttivo Qualità” risulterebbe positivo, ma è ancora in fase di valutazione. Per quanto riguarda gli indici di produttività specifica la situazione è variabile ma si assesta verso i livelli più alti.

Fim, Fiom, Uilm e il coordinamento si riservano un giudizio preciso nell’incontro appositamente programmato, oltreché esprimere forte preoccupazione per la missione industriale per il sito di Brindisi, per il quale si rende necessario un incontro specifico con la presenza anche di Fim, Fiom, Uilm nazionali.

 

Fim, Fiom, Uilm nazionali

Coordinamento nazionale Agusta

 

Roma, 15 marzo 2006