COMUNICATO STAMPA

Fincantieri Genova: Riva Trigoso e Sestri Ponente in sciopero contro chiusure e ridimensionamenti

 

 

Questa mattina i lavoratori dei cantieri di Riva Trigoso e Sestri Ponente in Provincia di Genova sono scesi in sciopero. Sabato scorso, da alcune notizie di stampa, si e' appreso del progetto di Fincantieri nel quale viene presa in considerazione la possibilita' di chiudere il sito di Riva e “ridimensionare” ma nei fatti chiudere anche quello di Sestri. La decisione e' inaccettabile: a rischio 2000 lavoratori  diretti e 1500/2000 dell’indotto.
Per la Liguria ed in particolare per la provincia di Genova significa la fine della cantieristica e delle professionalita' ad essa collegate.
Stamattina rabbia e preoccupazione fra i lavoratori di Sestri Ponente e Riva Trigoso che hanno scioperato e occupato le palazzine delle direzioni per chiedere un incontro urgente con la Direzione nazionale di Fincantieri con l’obbiettivo che il famigerato documento di chiusura e licenziamenti sia ritirato e cancellato.

Domani a Roma si terra' l'assemblea di tutti i delegati Fincantieri alla presenza dei Sindaci e Presidenti di Regione interessate dai cantieri navali,  saranno prese decisioni in merito alle azioni volte a contrastare questo disegno che penalizza il territorio e lede fortemente il settore della cantieristica italiana.
Il 1 ottobre sciopero di 8 ore con manifestazione sotto Palazzo Chigi con la parola d’ordine: ”Ritirate e cancellate quel piano di ristrutturazione”.
Le OO.SS. sia a livello nazionale sia a livello locale hanno chiesto un incontro con la dirigenza per capire quanto ci sia di deciso dietro a tale progetto che, in un momento di crisi internazionale del settore, ha l'aggravante di arrivare da una azienda statale.

 

Segreteria Fiom-Cgil Genova

 

Genova, 20 settembre 2010