COMUNICATO STAMPA

No alla chiusura dei cantieri, intervenga il governo 

 

La notizia del piano di ristrutturazione di Fincantieri che prefigura di fatto la chiusura dei cantieri in Liguria accompagnata da 2500 esuberi è una coltellata ai lavoratori metalmeccanici della cantieristica.

L’Amministratore delegato Giuseppe Bono ed il Presidente Corrado Antonini hanno sempre dichiarato che nessun cantiere navale era in discussione e che nessuno sarebbe stato chiuso, ma mentre le parole facevono il giro dei media il piano di licenziamenti e chiusura andava avanti.

Cosi' si cancella la cantieristica a Genova e a Riva Trigoso, si ridimensiona il gruppo Fincantieri in Italia ed in Europa magari lanciando speculazioni edilizie e commerciali nei territori di Genova, Riva Trigoso e Castellammare.

L’accordo sul ribaltamento a mare del cantiere di Sestri Ponente fra il Sindacato, Fincantieri ed il Sindaco di Genova di fronte alle notizie di oggi appare una grande presa in giro, mentre le vergognose affermazioni del ministro Ignazio La Russa prima dell’estate sul taglio della produzione delle navi militari Freem hanno oggi la loro tragica concretizzazione : si chiudono i cantieri navali di Riva Trigoso e di Sestri Ponente.

Il Governo, proprietario dell’azienda, alle richieste di incontro di questi mesi non ha incontrato il Sindacato che è stato costretto allo sciopero nazionale il 1 ottobre, ma nel frattempo lavorava alla ristrutturazione ed ai licenziamenti.

Il Governo deve ritirare quel piano ed aprire un confronto per la difesa di tutti i cantieri navali, serve la volontà politica, un progetto di rilancio anche in nuovi settori della cantieristica, servono nuovi prodotti e finanziamenti.

 

Le istituzioni e la politica della Liguria devono alzare la voce e battere i pugni per impedire questo scempio industriale sul nostro territorio.

 

Non accetteremo mai la chiusura dei cantieri navali ed insieme ai lavoratori li difenderemo con tutta la forza che sarà necessaria.

 

 

Segreteria Fiom-Cgil Genova

 

Genova, 18 settembre 2010