da "Il mattino" di Napoli del 17 novembre 2006 «No alla privatizzazione di Fincantieri» Castellammare. Ancona, Castellammare di Stabia, Genova, La Spezia, Monfalcone, Palermo, Sestri Levante, Venezia: sono le 8 cittą italiane protagoniste dell'assemblea che si terrą oggi alle Terme di Stabia. Protagoniste, insieme ai rappresentanti nazionali e territoriali di Fiom-Fim-Uilm, per discutere sull'ipotesi di privatizzazione del gruppo navale. «Il futuro di Fincantieri- dichiara il sindaco Salvatore Vozza- ha una valenza vitale per Castellammare di Stabia, ma anche per lo stesso settore industriale italiano. Sindaci e sindacati saranno insieme a Castellammare per riaffermarlo con forza e chiedere al Governo che qualsiasi ipotesi di privatizzazione si voglia mettere in campo venga discussa con i rappresentanti dei territori e dei lavoratori e che, soprattutto, non incida negativamente sui livelli occupazionali e gli investimenti per lo sviluppo del gruppo che č rimasto una delle pochissime vere realtą industriali italiane». L'appuntamento č alle 10. I lavori dell'assemblea «Insieme per difendere il futuro di Fincantieri» prevedono gli interventi di Salvatore Vozza, Mariella Parmendola, Pierfrancesco Benadduci assessore Ancona, Massimo Federici assessore La Spezia, Gianfranco Pizzolito sindaco Monfalcone, Diego Cammarata sindaco Palermo, Andrea Lavarello sindaco Sestri Levante, Sandro Bianchi segreteria nazionale Fiom-Cgil, Emilio Lonati segreteria nazionale Fim-Cisl, Mario Ghini segreteria nazionale Uilm-Uil. Nel pomeriggio ci sarą il dibattito con i parlamentari campani, i consiglieri regionali, provinciali e comunali invitati all'iniziativa. Interviene Andrea Cozzolino, assessore regionale alle Attivitą Produttive. Concluderą i lavori l'onorevole Michele Meta, presidente della Commissione Trasporti della Camera dei Deputati. All'iniziativa aderiscono le cittą di Genova e Venezia e il Presidente della Commissione Lavoro Pubblico e Privato Camera dei Deputati, onorevole Gianni Pagliarini. |