COMUNICATO STAMPA
Fincantieri. Il referendum approva l’accordo del 16 luglio
Cremaschi (Fiom): “Un referendum vero che dimostra quanto i lavoratori tengano alla democrazia sindacale”
Il referendum che si è svolto nel gruppo Fincantieri ha registrato una partecipazione al voto molto alta: 4.341 votanti, pari al 65,8% degli aventi diritto. È stato ampiamente superato il quorum necessario per la validità della consultazione e i votanti rappresentano la maggioranza assoluta del totale dei dipendenti del gruppo.
I voti favorevoli all’intesa del 16 luglio 2009, che modifica e integra l’accordo del 1° aprile 2009, sono la stragrande maggioranza: l’89,7% del totale. I voti contrari sono il 10,3%.
Le lavoratrici e i lavoratori del gruppo Fincantieri si sono pronunciati in modo chiaro e netto. A questo punto la Fiom e le Rsu procederanno alla firma definitiva delle intese.
“E’ stato un referendum vero e molto partecipato - ha dichiarato Giorgio Cremaschi, segretario nazionale della Fiom-Cgil - nonostante l’assurdo rifiuto della Fim e della Uilm di far votare i lavoratori.”
“L’alta percentuale di votanti, nonostante le ferie, non è solo un riconoscimento per l’impegno della Fiom, riconoscimento di cui ringraziamo i lavoratori, ma è anche la dimostrazione di quanto i lavoratori tengano alla democrazia sindacale.”
“Adesso la Fiom aderisce formalmente alle intese e inizia la fase, che non sarà semplice, della loro applicazione.”
Fiom-Cgil
Roma, 28 luglio 2009