Fincantieri. Il Senato: prima un piano industriale condiviso con i sindacati...

Con 159 voti a favore e 147 contrari (1 astenuto) il Senato ha approvato la Risoluzione della maggioranza sul Documento di programmazione economico-finanziaria relativo alla manovra di finanza pubblica per gli anni 2008-2011.

Attraverso la Risoluzione, tra le altre cose, il Senato impegna il governo a prevedere «per Fincantieri la predisposizione in tempi brevi di un piano industriale (condiviso con i sindacati) che, puntando sull’alto valore della produzione e del lavoro, eviti delocalizzazioni delle produzioni verso l’estero, nonché a prevedere che siano recuperate risorse coinvolgendo, innanzitutto, investitori istituzionali, per garantire un piano di consolidamento, di sviluppo e d’innovazione, tutelando l'occupazione ed evitando qualsiasi ipotesi di eccessiva frammentazione societaria. L'eventuale decisione relativa alla quotazione in borsa del 49% del capitale della società deve avvenire solo dopo la presentazione del piano industriale».

- Il testo della risoluzione (sottoscritta da Finocchiaro, Russo Spena, Salvi, Palermi, Peterlini, Formisano, Barbato, Ripamonti)

- Dichiarazione di Mario Ghini responsabile nazionale della cantieristica per la Uilm

(Fiom news, 26 luglio 2007 ore 17.30)