Prima il Coordinamento unitario, poi le assemblee con i lavoratori

 

Al termine dell’incontro di ieri con la Direzione aziendale, il Coordinamento nazionale Fim, Fiom, Uilm del gruppo Fincantieri, permanendo valutazioni diverse sulle scelte strategiche presentate da Fincantieri, ha deciso di riconvocarsi per il 28 febbraio e il 1° marzo, allo scopo di tentare di definire una posizione unitaria. Successivamente si svolgeranno le assemblee in tutti i cantieri.

Nel frattempo il Coordinamento  nazionale chiede la riconvocazione immediata del tavolo di Governo sulla vertenza di Palermo e chiede l’apertura di un tavolo presso il Ministero dello Sviluppo Economico per affrontare il nuovo caso che si apre per Isotta Fraschini.

La grave situazione che si è determinata nel cantiere di Ancona verrà presa in esame in uno specifico incontro nazionale, che è stato concordato per il 2 marzo ad Ancona.

  

Il Coordinamento nazionale Fim, Fiom, Uilm del gruppo Fincantieri

  

Roma, 22  febbraio 2007