Fincantieri: comunicato Fim, Fiom, Uilm

 

In merito alla situazione del gruppo Fincantieri e alla necessità di garantire un necessario coordinamento nazionale sull’insieme delle vicende aperte (privatizzazione e quotazione in Borsa, carichi di lavoro, mancato rispetto dell’accordo del 2004, ecc..) abbiamo concordato quanto segue:

-           una pressione sul Ministro dello Sviluppo Economico perchè convochi immediatamente un tavolo sul caso Palermo;

-           una lettera al presidente della Commissione Attività Produttive della Camera in cui chiediamo che, dopo l’audizione dell’azienda, vengano ascoltati anche i rappresentanti dei lavoratori; per quanto concerne la Commissione Trasporti abbiamo ricevuto assicurazioni che dopo la sessione congiunta del 18 con Bono verremo convocati per essere ascoltati nuovamente;

-           una richiesta di incontro ai presidenti della Camera e del Senato ai quali chiediamo, oltre al rispetto della parità dei diritti di espressione nelle audizioni parlamentari, la convocazione di un dibattito in Aula e la convocazione del Governo che sia finalmente chiamato a dichiarare che cosa intende fare.

Il 16 ottobre si svolgerà a Genova l’incontro con l’azienda sulle questioni del militare; il 18 a Roma, un incontro per tentare di fare un accordo sulla questione dell’apprendistato.

Allo scopo, poi, di compiere un tentativo di superare le attuali differenze di posizione sulla questione della privatizzazione e della quotazione in Borsa e di affrontare con una linea comune tutti i problemi aperti nel gruppo, il 18 ottobre si terrà una riunione delle segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm.

Successivamente a tale incontro sarà pertanto convocato il coordinamento nazionale Fim, Fiom, Uilm del gruppo Fincantieri.

 

Roma, 11 ottobre 2006