Alstom Italia Comunicato sindacale Coordinamento
Alstom Italia
Si è svolto ieri, giovedì 26 ottobre 2006, l’incontro con Alstom Italia per riprendere il confronto sulla piattaforma integrativa di Gruppo. L’incontro è stato introdotto dal nuovo Amministratore delegato di Alstom Italia con l’illustrazione della situazione del settore transport con particolare riferimento agli ordinativi ed ai carichi di lavoro previsti, trascorsi sei mesi dell’anno fiscale in corso. E’ emersa una situazione a dir poco preoccupante in quanto: si prevedono ordini di circa il 50% in meno rispetto al budget 2006/2007 e ricadute pesantissime sulla riduzione dei carichi di lavoro nei siti di Savigliano, Sesto e Colleferro. Secondo l’ Amministratore delegato la causa sta nel ritardo di almeno sei mesi delle decisioni da parte di Trenitalia, sulle commesse annunciate, derivanti sia dal cambio della dirigenza, sia dall’incertezza dell’attuale situazione economico finanziaria del nostro Paese. Secondo l’azienda la stessa incertezza riguarda anche il settore Power anche se con caratteristiche temporali meno immediate. Stante l’attuale situazione Alstom Italia ha dichiarato
di non avere disponibilità economiche per rispondere alle richieste della
piattaforma, in particolare sull’aumento del Premio di Risultato,
proponendo alle Organizzazioni sindacali ed al Coordinamento delle Rsu di
affrontare tali problematiche quando ci saranno condizioni migliori e
comunque non prima di dodici mesi. La delegazione sindacale ritiene improponibile ed inaccettabile che dopo mesi di incontri dove erano state dichiarate disponibilità al confronto ci si presenti oggi con una netta chiusura anche perché le difficoltà di mercato ed i problemi di carico di lavoro per il prossimo anno non erano sconosciuti. Allo stesso non è pensabile continuare a rispondere negativamente ai problemi posti a Savigliano sul futuro e sul ruolo dello stabilimento all’interno del Gruppo multinazionale; così come non vengono chiarite, anzi aumentano le preoccupazioni, in relazione alle scelte industriali e strategiche del trasport in Italia derivanti dalla nuova organizzazione internazionale del “New Rolling Stock” Abbiamo chiesto all’azienda di rivedere le posizioni e
di essere realmente disponibile ad una trattativa che trovi soluzioni per
tutti i punti della piattaforma di gruppo nessuno escluso. Inoltre è assolutamente urgente che si possa, nella sede del Ministero dello sviluppo economico, procedere: · ad una verifica degli impegni industriali di Alstom in Italia cosi come previsto nell’accordo realizzato al Ministero delle attività produttive; · a misurare le reali volontà di mantenimento e sviluppo degli investimenti e delle attività industriali progettuali e produttive; · ad avere conoscenza e certezza sui piani di Trenitalia relativamente alle commesse annunciate. Per queste ragioni ed a sostegno delle nostre richieste,
Fim Fiom Uilm nazionali ed il Coordinamento delle Rsu decidono tre ore di
sciopero dei lavoratori del
Gruppo per la giornata di martedì 7 novembre p.v. che dovranno essere
precedute da assemblee informative in tutte le sedi e stabilimenti Alstom. Milano, 27 ottobre 2006 Fim Fiom Uilm
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