Cgt Mètallurgie. La proposta di Marchionne ''è totalmente inaccettabile''

 

''Appoggiamo la Fiom in questa azione contro un accordo che sferra un attacco fondamentale al diritto sindacale, alla contrattazione collettiva e alla carta sociale''. Ad affermarlo all'Adnkronos è il consigliere federale della Cgt Mètallurgie, Patrick Correa, annunciando l'adesione del sindacato francese allo sciopero generale del 28 gennaio indetto dalla Fiom e alle manifestazioni che si svolgeranno in quell'occasione e il suo appoggio alla petizione della Fiom contro l'accordo che ''rimette in discussione il ruolo del sindacato e del lavoratore''.

La Cgt guarda ''con molta attenzione'' a questa vicenda, che rappresenta un ''cattivo segnale inviato a livello europeo''. Da parte della Fiat, aggiunge Correa, ''si tratta di un ricatto fatto ai lavoratori che peggiora le condizioni di lavoro e riduce il peso dei sindacati. È un cattivo segnale inviato dalla Fiat e temiamo che possa estendersi altrove, anche se la situazione sindacale in Italia non è la stessa rispetto agli altri paesi europei''. In Francia e in Europa, infatti, sottolinea il sindacalista metalmeccanico della Cgt, ''c'è più unità sindacale: Berlusconi e Marchionne hanno rotto questa unità sindacale in Italia''.

 

Adnkronos

 

Parigi, 13 gennaio 2011