17 novembre 2007 a Genova,

per la libertà di manifestare, per i diritti di tutte e tutti, per la verità e la giustizia

 

LA STORIA SIAMO NOI

Perché un evento storico come la mobilitazione contro il G8 del 2001, di straordinaria potenza e di innovazione delle forme di partecipazione politica, non venga riscritto nelle aule di tribunale.

Per impedire che 25 persone a Genova e 13 a Cosenza paghino, con secoli di carcere e milioni di euro, la volontà di rivalsa sul fatto che 300.000 persone scesero in piazza nel 2001 contro i padroni del mondo.

Perché questi processi con imputazioni assurde e anacronistiche come il reato "devastazione e saccheggio" e con le loro prossime sentenze, non diventino un'ipoteca sulla libertà di manifestare di tutti i movimenti.

Perché Genova, come nel 2001, si faccia portatrice di un mondo senza frontiere, contro ogni forma di razzismo, contro politiche securitarie ed espulsioni di massa che mettono a rischio le libertà di tutti.

Le promozioni di De Gennaro e di molti altri dirigenti delle forze dell'ordine coinvolti nei fatti di Genova, la sicura prescrizione dei processi contro i poliziotti imputati per il massacro della scuola Diaz e le torture della caserma di Bolzaneto, l’archiviazione del processo per l’uccisione di Carlo Giuliani, così come la bocciatura della commissione parlamentare d'inchiesta sulla gestione dell'ordine pubblico in quelle giornate, rappresentano un'ulteriore offesa ai movimenti e uno schiaffo alla città di Genova.

Invitiamo a ripartire da Genova per mobilitarci contro chi devasta la nostra storia e saccheggia le nostre vite.

Chiediamo in ultimo a chi di competenza che siano rimossi tutti gli ostacoli per un accesso a tariffa sociale dei servizi delle F.S. come sempre stato per simili occasioni fino al 2006.

Ci sono già centinaia di adesioni, individuali e collettive, all’appello per una grande e pacifica manifestazione a Genova, il 17 novembre. Le pubblicheremo tutte il giorno 14 novembre. Chi vuole aderire invii il proprio nome a: a.mecozzi@fiom.cgil.it

Prime adesioni individuali:

- Alessandra Mecozzi, responsabile Internazionale Fiom

- Enrica Bartesaghi, presidente CVGG

- Gianni Rinaldini, segretario generale Fiom

- Bruno Manganaro, segretario Fiom Genova

- Antonio Caminito, segretario Fiom Genova

- Giorgio Cremaschi, segreteria nazionale Fiom

- Giorgio Airaudo, Fiom Torino

- Roberto Giudici, Fiom Milamo

- Giuliano Giuliani

- Haidi Giuliani

- Luciano Muhlbauer, consigliere regionale Prc Lombardia

- Marco Bersani, Attac Italia

- Nicola Nicolosi, "Lavoro e società" Cgil

- Paolo Beni, presidente nazionale Arci

- Raffaella Bolini, presidenza nazionale Arci

- Vittorio Agnoletto, associazione Prima Persone

- Walter Massa, Gabriele Taddeo, Laura Testoni, Arci Genova

 

Altre adesioni Fiom-Cgil

- Alessandro Pagano, Fiom Mantova

- Gianni Scaltriti,segretario generale Fiom Emilia Romagna

- Chiara Lucchetto, segreteria Fiom Monfalcone-Gorizia

- Mauro Castelli, Fiom Lecco

- Bruno Manganaro, segreteria Fiom Genova

- Sabina Petrucci, ufficio Europa Fiom nazionale

- Laura Spezia, segretaria nazionale Fiom

- Francesca Redavid, Fiom nazionale

- Maurizio Landini, segreteria nazionale Fiom

- Augustin Breda, Fiom nazionale

- Sveva Haertter, Fiom nazionale

- Rsu Fiom Elsag-Datamat di Genova

- Canio Calitri, segretario generale Fiom Lazio

- Antonio Amoruso, Fiom Milano

- Stefano Garzuglia, delegato Fiom Ast di Terni
 

Per ulteriori informazioni e la lista completa delle adesioni

- www.sanbenedetto.org